Nello splendido scenario naturale del Lago del Turano, si incastona come una perla magnifica, sulle sue sponde, l’antico insediamento sabino di epoca romana denominato Tora o Civitas Torrensis, in cui nel 250 d.c. avvenne il Martirio di Santa Anatolia. Fino al 1864, il paese aveva come denominazione Castelvecchio e in effetti, gli abitanti si chiamano ancora“Castelvecchiesi”, fieri di popolare un Borgo Ricco di memorie e di antiche Tradizioni, costruito con pietre sfaccettate ed intriso di Storia. Oggi, si chiama Castel di Tora ed è situato nel cuore verde della Valle del Turano in provincia di Rieti; adornato da ginestre e cespugli di Timo profumati, Castel di Tora risulta essere un concentrato di edifici pittoreschi, realizzati in pietra locale a vista, legno e coppi di laterizio secondo la tradizione rurale dell’Età Medievale. Le foreste che circondano l’abitato , si inerpicano lungo i fianchi del Monte Navegna ,alto 1506 metri, dalla cui cima è possibile godere di un panorama indimenticabile del paesaggio circostante. Castel di Tora è inserito tra i Borghi più belli D’italia: insieme alle graziose case dalle linee semplici e genuine, è possibile ammirarvi alcuni edifici storici di grande pregio come la Torre Poligonale della Fortezza dell’Undicesimo Secolo,che si erge su uno sperone di roccia a strapiombo e le Torrette di Via Turano e Via Cenci del Quattrocento. Il Palazzo del Drago e l’Affascinante Eremo di San Salvatore invece, si trovano nel Borgo Antuni del Quindicesimo e Sedicesimo Secolo ubicato in una piccola penisola collegata a Castel di Tora da un sottile istmo. Di notevole rilievo, è anche laChiesa Barocca di San Giovanni Battista( al cui interno si possono osservare affreschi risalenti al Sedicesimo Secolo) con il suo campanile slanciato. Tutti gli edifici di questo piccolo centro, sono inseriti in un tessuto urbano rimasto inalterato nel tempo. E’ possibile scorgervi frammenti di colonne romane, fregi e iscrizioni latine sulle pietre delle costruzioni per non parlare poi, degli affascinanti Portali, Viuzze con gli Archetti di Sasso, Scalinate e Vicoli Angusti con Grottini e Cantine scavate. Da segnalare, infine, il Convento di Santa Anatolia, antica residenza estiva del Collegio Greco-Ortodosso, affiancata da una imponente Chiesa del 1153. Numerosi sono I Prodotti Genuini che la zona ha da offrire: negli agriturismi della campagna circostante, vengono coltivati gli originali “Fagioli a Pisello” dalla consistenza e dal sapore particolari. Da non dimenticare i famosi Formaggi Freschi, soprattutto il pecorino e la Ricotta utilizzata per realizzare deliziosi Ravioli, Cereali Tartufi e Funghi Porcini. Ottimo anche il pesce del lago. Manifestazioni importanti vengono svolte a Colle di Tora durante tutto l’arco dell’anno come la Sagra del Polentone, cotto in un grande caldaio con il forno a legna e condito secondo varie ricette, dal sugo magno di baccalà alle arringhe, passando per il tonno e le alici e la Sagra degli Strigliozzi , tipici maccheroni fatti a mano accompagnati da prodotti tipici locali. Nelle festività pasquali del 2016 Castel di Tora è stato visitato da numerosi gruppi di turisti provenienti da stati esteri.(m.m.)