A partire dal 2022, il 12 marzo di ogni anno, è stata indetta la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari. Alle Amministrazioni pubbliche spetta organizzare iniziative di comunicazione per promuovere una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità.
La Giornata è prevista dalla Legge 14 agosto 2020, n. 113 “Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie” e si celebra lo stesso giorno della Giornata europea promossa dal Consiglio degli ordini dei medici europei (CEOM).
Ogni anno in Italia si contano 1.200 atti di aggressione ai danni dei lavoratori della sanità; nel 70% dei casi le vittime delle aggressioni sono donne e, tra il personale sanitario, quasi un infortunio su 10 è per aggressione (fonti: FP Cgil, Inail, Istat e Osservatorio Cri).
Il personale agli sportelli, negli ambulatori e in reparto deve poter lavorare senza temere minacce o violenze.