ROMA – Almeno una buona notizia c’è. Se per il 2023 l’entusiasmo degli italiani non è propriamente alle stelle, complici la guerra in Ucraina e il caro bollette, a tirare su il morale dei lavoratori ci penseranno i giorni di riposo ‘extra’, che in molti hanno già segnato sul calendario
L’anno in arrivo infatti, sarà fortunato per i ponti a disposizione e basteranno pochissimi giorni di ferie per stare a riposo a lungo.
Gennaio – Il 6 gennaio 2023, giorno dell’Epifania, cade di venerdì. Partendo dunque il 5 gennaio, si arriva direttamente all’8 gennaio.
Aprile – Aprile sarà il mese delle festività pasquali. Il 9 e 10 aprile saranno Pasqua e Pasquetta, e qualche giorno più tardi, basterà prendere lunedì 24 di ferie, per stare a riposo da sabato 22 a martedì 25 Festa della Liberazione.
Maggio – L’1 maggio cadrà di lunedì, il che vuol dire ponte lungo da sabato 29 aprile.
Giugno – Stessa sorte anche per il 2 giugno (Festa della Repubblica), che verrà di venerdì e garantirà un altro week end di tre giorni.
Agosto – Per chi non sarà in vacanza a Ferragosto, ci sarà comunque l’opportunità di fermarsi qualche giorno. Il 15 infatti verrà di martedì e prendendo solo il 14, si potrà usufruire di uno stop dal 12 al 15 agosto.
Novembre – Per il mese di novembre la scelta è doppia. Cadendo l’1 di mercoledì, basterà prendere di ferie 30 e 31 ottobre (lunedì e martedì), per staccare la spina da sabato 28 ottobre. Oppure, prendendo 2 e 3 novembre di ferie, i giorni di riposo saranno dall’1 al 5.
Dicembre – L’8 dicembre verrà di venerdì garantendo ancora un ponte lungo. Natale e Santo Stefano saranno di lunedì e martedì, garantendo di fatto uno stop da sabato 23. Bene anche a Capodanno, dove l’ennesimo ponte lungo, sarà garantito da lunedì 1 gennaio. (www.dire.it)