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Caro pedaggi autostradali. Berteletti (SaF): scongiurati gli aumenti, ma le vere soluzioni ancora non ci sono.

Subiaco –  Il congelamento dei rincari autostradali sulla A24/A25 per il 2022, frutto dell’impegno del Governo, assunto ieri (28.10.2021), nei confronti dei Sindaci dei territori laziali ed abruzzesi coinvolti, ci permette di fare un sospiro di sollievo. Ma è l’ennesimo.

Aver scongiurato, almeno secondo quanto apprendo dai comunicati, la scure degli aumenti al casello di inizio anno ai nostri pendolari è un fatto certamente positivo. Ma non risolve il vero problema, quello della certezza per il futuro.

Nel 2018 il Consiglio Comunale di Subiaco, così come anche molti altri Enti locali di Lazio e Abruzzo, varò all’unanimità una delibera importante sul tema che mirava a richiedere ai soggetti competenti:

– la sospensione immediata degli aumenti dei pedaggi condizionata all’apertura di un “tavolo istituzionale” teso a ridefinire l’atto di concessione autostradale con “Strada dei Parchi SpA” e gli accordi conseguenti affinché i pendolari ed i cittadini tutti possano pagare una tariffa adeguata e riparametrata ad un’area svantaggiata come è quella di questi territori;

– la declassificazione del tratto urbano dell’autostrada “Strada dei Parchi” (A24, A25) che va dalla barriera di Roma Est all’intersezione con la Tangenziale Est di Roma (Verano);

– la declassificazione da tratto montano a tratto non montano dal casello autostradale di Vicovaro Mandela alla barriera di Roma Est.

Perché ricordo i contenuti di quell’atto? Perché nel corpo della citata delibera troviamo proposte di soluzioni strutturali e definitive al problema dell’eccessiva tariffazione autostradale. Quello a cui invece ancora oggi assistiamo è l’individuazione di azioni tampone che alleviano i timori di Sindaci e cittadini, ma che non forniscono alcuna prospettiva. Tant’è che sui richiamati punti stiamo ancora aspettando che qualcuno si pronunci.

Nel frattempo è cambiato Governo e Ministro, è vero, ma questa non può che essere una eventuale scusa, poiché le questioni aperte non possono essere dimenticate o cassate solo perché vi è stato un avvicendamento istituzionale.

Rimaniamo in attesa di conoscere quanto emergerà dai prossimi incontri Ministero delle Infrastrutture – Sindaci.

Matteo Berteletti

Consigliere Comunale di Subiaco

Capogruppo di “Subiaco con SGUARDO AL FUTURO”