Roma – Nel pomeriggio di ieri 4 novembre, in Aula Giulio Cesare, si è svolta la prima seduta dell’Assemblea Capitolina con il giuramento del Sindaco Roberto Gualtieri, l’elezione di Svetlana Celli a Presidente del Consiglio Comunale e la presentazione dei dodici assessori della Giunta.
Il sindaco, dopo il giuramento di rito, si è rivolto all’Assemblea Capitolina per congratularsi con i neo eletti e con la Presidente neo eletta. Le prime parole del sindaco sono state dedicate “alle vittime della pandemia e ai loro cari”, con un ringraziamento particolare “agli operatori sanitari, al governo e alla Regione Lazio per l’ottima campagna di vaccinazione”.
Il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza della vaccinazione “fondamentale per proteggere la propria vita e quella degli altri” e ha poi citato una frase di Luigi Petroselli: ”Come disse un grande sindaco, solo se i mali di Roma saranno affrontati, solo se la parte più debole e oppressa della società, dei poveri, degli emarginati, degli anziani, dei ghetti delle borgate, avranno un peso nuovo, solo allora tutta la città potrà essere risanata e rinnovata. Sento il peso e la responsabilità dell’incarico a cui sono stato eletto, sono convinto e fiducioso che sapremo essere degni della fiducia che i romani ci hanno accordato”.
Il sindaco ha poi rivolto “un pensiero affettuoso e deferente al Santo Padre” e salutato i giovani romani di nuova generazione “che devono realizzarsi nella pienezza dei loro diritti”.
Conclusione sui grandi obiettivi futuri: Giubileo, Pnrr e la candidatura a Expo 2030, occasioni irripetibili per il rilancio futuro della capitale. “Queste sfide richiedono di lavorare in grande spirito di unità, un dialogo che sarebbe bene costruisca momenti di convergenza. Auspico che su tali temi in questa Aula si possa realizzare un coinvolgimento anche delle forze di minoranza’’.