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A Rieti il punto sulle attività turistico-ricettive

RIETI – Si è svolta presso la Sala consiliare del Comune di Rieti, una conferenza stampa incentrata sui risultati dei primi sei mesi di attività del nuovo ufficio del turismo “VisitRieti” e sulle prospettive di crescita e di ampliamento.

All’incontro, che ha visto come relatori il Vicesindaco e assessore al turismo, Daniele Sinibaldi, e il Presidente di ASM, Vincenzo Regnini, hanno partecipato anche rappresentanti delle agenzie di viaggio, delle guide turistiche del territorio e delle associazioni di categoria.

I NUMERI

Nel periodo maggio/dicembre 2021, l’Ufficio VisitRieti ha registrato 3802 visitatori con il picco di quasi 900 registrazioni nel mese di agosto. Tra le Regioni di provenienza, oltre 2000 derivano dal Lazio seguita dall’Umbria con 500 registrazioni e dalla Toscana con 180 presenze. Per quanto riguarda l’afflusso di visitatori stranieri il primo Paese di provenienza è il Canada con quasi 50 visitatori, seguito da Argentina e USA. Tra le richieste, innanzitutto i siti di interesse (33%), poi le informazioni generali sulla Città (22%) e i siti religiosi (16%). Il sito più richiesto è il Teatro Flavio Vespasiano con circa 800 richieste, seguito dalla Rieti Sotterranea e dal Terminillo. Importanti i numeri anche dei tour organizzati da VISITRIETI tramite ASM Tour Operator sul territorio, ben 40 nel 2021. A questi si aggiungono le partecipazioni a Fiere ed eventi come Evootrends e BuyLazio. Numerose anche le pubblicazioni su riviste di settore o guide specializzate, tra le quali Borghi Magazine, Guide di Repubblica e Speciale Sci Magazine.

SINIBALDI: “UN PASSO IN AVANTI SIGNIFICATIVO”

“Ci siamo contraddistinti per evitare polemiche e concentrarci sulle cose da fare e VisitRieti ne è l’esempio principale. Fino a pochi anni fa non avevamo più un ufficio del turismo, non avevamo un portale web e neanche social dedicati alla promozione turistica. Oggi, nonostante gli anni del post-sisma e della pandemia, possiamo contare su un ufficio del turismo, costantemente attivo e propositivo, finalmente su un posizionamento web della Città e del territorio e su un percorso di lavoro che, in futuro, potrà crescere significativamente, in collaborazione con chi investe e si impegna sul nostro territorio. VisitRieti non è un punto di arrivo, ovviamente, ma un significativo passo avanti compiuto dalla Città che lasciamo in dote a Rieti e alla prossima amministrazione”.