CARSOLI – Il giorno dopo si fa la conta degli effetti. I presidi avvenuti ieri lungo la A24 ha visto protagonisti tanti sindaci di ogni dove concentrarsi con garbo ed educazione in prossimità dei caselli sensibilizzando sul caro pedaggi. Si vuole scongiurare l’ulteriore aumento che potrebbe partire da Luglio. Soddisfazione è stata espressa dagli autotrasportatori, da pendolari fissi ma anche da tanti fruitori comuni ed occasionali della tratta che collega Roma alle due parti di costa abruzzese.
“La rete ha funzionato perfettamente – spiega il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro che detiene il coordinamento dei sindaci Lazio Abruzzo. Il tam tam è stato recepito e sono stati attuati ovunque gli standard che ci eravamo prefissati. Oggi piu’ che mai serve equilibrio, rispetto delle regole, ma urge una sensibilizzazione da parte del governo per porre fine a continue proroghe che perdurano ormai da anni. Chiediamo pertanto – prosegue la Nazzarro – l’intervento di tutti i parlamentari del Lazio e dell’Abruzzo e finora già qualcuno ha raccolto l’invito, ma ci aspettiamo ben altro nei prossimi giorni. L’organizzazione è stata peraltro complessa ma tutto ha funzionato alla perfezione, ora ogni mese organizzeremo questi presidi”.
Tanti i plausi e le azioni di sostegno che sono state tributate ai sindaci durante il loro sit in. “Come automobilisti – spiega un pendolare – ci siamo trovati di fronte i sindaci con la fascia che ci consegnavano il volantino di sensibilizzazione, questa è l’Italia che vogliamo vedere, ci siamo sentiti supportati con i fatti e non con le solite cantasilene in politichese che ormai raccontano in televisione. Serve agire per il bene di tutti, e questo è stato l’esempio che oggi è stato dato dalle istituzioni”.
Da Tivoli, Mandela, Carsoli, proseguendo fino alla A25 Cocullo, Pratola Peligna, e poi fino ad Assergi Tornimparte…