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Orrore guerra, il racconto della notte passata nelle centrali idriche sotto terra a Kiev

REDAZIONE ESTERI DEGLI UFFICI STAMPA NAZIONALI – Ancora una notte insonne, al freddo nel buio degli scantinati adibiti a centrali idriche dei palazzi. E’ questo è il triste raccconto di chi sta vivendo un orrore senza precedenti per quella che doveva essere una epoca moderna, di pace. Il racconto che arriva dalla redazione esteri testimonia in esclusiva con questa immagine assolutamente inedita e che rispecchia un quadro realista di chi non vede la luce non solo perchè costretto a stare ricoverato in posti di fortuna, ma anche per il tempo che ancora dovrà trascorrere con questo conflitto.

“Ci sembra di vivere una favola, sembra tutto surreale – spiegano alcuni condomini ucraini – ed ora siamo costretti a lasciare le nostre case e rifugiarci nelle centrali idriche per paura dei bombardamenti notturni. Inizialmente ci avevano rassicurato che non prendevano civili, poi però si è perso il controllo e la cognizione di tutto, e può accadere di tutto. Vivere oggi questa esperienza è agghiacciante, al di là delle ragioni dei potenti. Cercare di dormire in questo modo è disumano, oltre che le temperature basse l’ambiente, gli occhi tristi delle persone che ti stanno intorno trasmettono un orrore inumano che va fermato”. 

DICHIARAZIONE ORIGINALE IN LINGUA UCRAINA«Нам здається, що ми живемо у казці, все це здається сюрреалістичним, – пояснюють деякі українські ОСББ, – і тепер ми змушені покинути свої домівки та ховатися на водних заводах, боячись нічних бомбардувань. Спочатку нас запевняли, що вони не брати цивільних, але тоді ми втратили контроль і знання про все, і все може статися. Пережити цей досвід сьогодні страшно, поза розумом сильних. Спроба спати таким чином є нелюдською, як і низькі температури, оточення, сумні очі оточуючих людей передають нелюдський жах, який потрібно зупинити».

COMMENTO SINTETICO

Ma ora gli analisti cercano di capire cosa stia accadendo. In realtà l’Ucraina potrebbe essere un agnello sacrificale che serve ad accordi plenipotenziari per prendere il controllo totale del pianeta Terra. La guerra in Ucraina potrebbe essere non altro che il piano 2 post pandemia.

Il filo conduttore generale potrebbe essere quello di scompaginare gli assetti politici internazionali, una geopolitica che vada ad insinuare rotture tra States, Nato ed altri alleati, al fine di depotenziare questa che viene ritenuta una minaccia per Russia e Cina.

Sono dinamiche non alla nostra portata. Alla politica però fa comodo tenere il popolo terrorizzato, ed in Italia in due giorni è finita la pandemia ed ora il terrore corre sulla mancanza possibile di pasta, di gas e di altro. Prima ci mancava il respiro oggi ce lo vogliono togliere. Quando finirà il terrore popolare? In Italia si dovrà attendere il 2023 sempre che le elezioni non vengano rimandate per qualche stato di emergenza. Facciamocene una ragione. Il prima non tornerà più fino a quando il popolo continuerà ad essere vittima di se stesso.