VALLE DEL TURANO – L’appuntamento per l’incontro con la natura è per i prossimi: 4-5-6 marzo: tre escursioni prossima settimana!
Venerdì Ciaspolata Terminillo
Sabato Navegna con degustazione
Domenica altopiano Rascino
Tre escursioni giornaliere tra Sabina e Cicolano, prima sulla neve e poi tra le valli del Turano e del Salto, con panorami mozzafiato su montagne innevate, laghi azzurri, e degustazione prodotti tipici
A chi desidera partecipare- spiega l’associazione Camminando con – a più di un evento (facoltativo) e dormire in zona, possiamo fornire contatti di B&B-Agriturismi nei dintorni
Venerdi 4 marzo:
Dopo le nevicate di questi giorni, per il prossimo venerdì proponiamo un ciaspolata per passare una giornata in mezzo alla natura, senza la calca ed il traffico del fine settimana.
Andremo al Terminillo, a godere della vista impagabile che si ha su tutti gli Appennini, con un’escursione non difficile, adatta anche ai ragazzi dagli 8 anni in su, che con un percorso ad anello ci porterà da Campoforogna, ai cinqueconfini, fino ad un’altura panoramica dove ci fermeremo per la pausa pranzo e per ammirare lo spettacolo delle cime innevate di fronte a noi.
Possibilità di affittare le ciaspole sul posto e, per chi vuole finire la giornata in bellezza, andremo a scaldarci con una bella cioccolata calda
Sabato 5 marzo:
Partendo da Vallecupola!!! saliremo su tra faggete e praterie fino a raggiunge la vetta del monte Navegna (1508mt) all’interno della Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia. Lungo l’ascesa godremo della vista del lago del Turano e, in vetta, anche di quello del Salto. Dopo una breve pausa, scenderemo sul versante differente fino a raggiungere il rifugio “Le Forche” recentemente recuperato, dove apprezzeremo l’ospitalità e i tipici prodotti della zona.
Dopo la degustazione, riprenderemo a camminare fino ad arrivare a VarcoSabino, grazioso borgo medievale che potremo visitare
Domenica 6 marzo:
Incastonati tra le montagne cicolane, ad una quota di 1000 mt., troviamo quattro altopiani di montagna di cui il maggiore è quello di Rascino.
Il recupero di antiche coltivazioni di frumenti e legumi, (famosa la “Lenticchia di Rascino”) e la presenza di una flora e una fauna ottimamente preservate, gli sono valse recentemente la qualifica di “Area protetta SIC” (Sito di Interesse Comunitario)
Con partenza dall’altopiano di Rascino, risaliremo la dorsale che raggiunge a quota maggiore l’altopiano di Cornino, con l’omonimo laghetto dal suggestivo aspetto alpino. Lungo l’ascesa potremo meglio apprezzare il lago di Rascino con la sua tipica forma tentacolare e le sovrastanti cime ancora innevate delle montagne cicolane come Nuria, Nurietta e Torrecane.
Dopo la sosta pranzo nella vicina area picnic, tra praterie d’altura e primordi di fioriture primaverili, chiederemo l’anello tornando su un diverso sentiero.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – POSTI LIMITATI