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ROMA – Nella quotidianità della Capitale il celebre traffico dei veicoli è nulla a confronto ai ritardi delle linee della Metro. Da due mesi a questa parte sono aumentati gli stop delle corse, più di 15 minuti delle volte tra una corsa ed un’altra. I pendolari sono stufi di stazionare ammassati dietro la linea gialla della banchina, anche i turisti ignari della caotica città, si rendono conto degli ingorghi dei mezzi. Se il Coronavirus è un problema forse questi blocchi e assembramenti non aiutano, oltre che a rallentare i servizi e causare sempre più problemi.