Torna la raccolta differenziata anche per le famiglie positive al Covid-19. Considerate le recenti comunicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, cui ha fatto seguito lo scorso 31 marzo una Circolare della Regione Lazio, con l’uscita dell’Italia dall’emergenza Covid-19 dal 6 aprile 2022 anche in presenza di una persona positiva al Sars-Cov-2 le famiglie dovranno tornare a fare la differenziata, secondo il calendario di raccolta dei rifiuti in vigore.
Restano tuttavia invariati gli accorgimenti da adottare per coloro che sono positivi. Per le frazioni dovranno essere utilizzati due sacchetti della stessa tipologia uno dentro l’altro. Bisogna inoltre confezionare i rifiuti in modo da non danneggiare e/o contaminare esternamente i sacchi. Ogni qualvolta siano presenti oggetti taglienti, in grado di provocare lacerazioni dell’involucro (oggetti o frammenti in vetro o metallo), si raccomanda di eseguirne il conferimento con particolare cura (es. avvolgendoli in carta o panni), per evitare di produrre la lacerazione dei sacchi con conseguente rischio di fuoriuscita del contenuto.
Conferire fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19, ecc. in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco del rifiuto indifferenziato residuo. Vanno infine assicurate le seguenti cautele: chiudere i sacchi utilizzando guanti monouso. Non schiacciare o comprimere i sacchi con le mani. Evitare l’accesso di animali da compagnia ai locali dove sono presenti sacchetti di rifiuti. I guanti monouso utilizzati per l’operazione siano rimossi rovesciandoli (per evitare che vengano a contatto con la cute) e vengano eliminati nel successivo sacco di rifiuti indifferenziati. Tali accorgimenti, finalizzati a limitare il più possibile gli errori nella raccolta e nel conferimento dei rifiuti, sono a tutela della sicurezza in ambito domestico e della salute degli operatori ecologici addetti alla raccolta.
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