Il 2022 è iniziato con un’impennata vertiginosa dei prezzi di luce e gas, dovuti agli aumenti delle materie prime, che hanno messo in ginocchio molte famiglie italiane. Ed ora, con la guerra in Ucraina, la situazione potrebbe addirittura peggiorare per quanto riguarda il prezzo della fornitura di gas. I rincari si sono visti soprattutto in bolletta, ma nel lungo periodo avranno un effetto domino anche su molti altri beni di prima necessità.
Vediamo a vedere quali e quanti saranno i rincari in questo 2022, e cerchiamo di capire come fare a risparmiare qualche soldo evitando gli sprechi.
Gli aumenti in bolletta di luce e gas
Il primo trimestre del 2022 è stato letteralmente drammatico per molte famiglie italiane al momento della lettura della bolletta di luce e gas. Gli aumenti sono stati a dir poco clamorosi, tanto che nel primo trimestre 2022 si è registrata una media del +131% per la fornitura di energia elettrica e del +94% per la fornitura di gas naturale. L’impennata dei prezzi è dovuta all’aumento del costo all’ingrosso dell’energia che c’è stato nel corso 2021.
In termini economici si parla di un aumento medio complessivo di 1.100 euro nei 12 mesi, con le spese dei consumi che potrebbero superare la quota dei 2.900 euro annui quindi (il 65% in più rispetto al 2021). Qualora aveste erroneamente e mal riposto la fiducia nella fortuna ecco qua la pagina di verifica delle estrazioni. Per non dover pensare al rincaro b Il Governo ha introdotto un bonus bollette, valido per chi ha un Isee inferiore a 12.000 euro, che sarà valido dal primo aprile 2022 fino al 31 dicembre 2022 e che garantirà un taglio significativo dei costi di energia elettrica e gas.
Come risparmiare
C’è qualche segreto per risparmiare qualche decina d’euro in fondo all’anno?
L’ENEA, ovvero l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha fatto una lista con una serie di consigli per cercare di risparmiare sui consumi (consigli che ovviamente erano validi anche prima degli aumenti).
Per quanto riguarda i consumi della luce, il più semplice da adottare è quello di utilizzare delle lampadine a LED, che a parità di potenza producono una luce 5 volte superiore rispetto alle lampadine ad incandescenza. Le lampadine a LED inoltre hanno una vita molto più lunga. Sembra banale, ma anche sbrinare regolarmente frigoriferi e congelatori può dare un risparmio energetico del 10% sul suo utilizzo, visto che l’efficienza energetica è migliore in un frigorifero sbrinato. Durante l’estate poi vanno gestiti al meglio i condizionatori, che spesso sono lasciati accesi inutilmente perché erroneamente sono impostati su temperature polari.
Anche sui consumi del gas è possibile abbassare la spesa annua, in primis riducendo l’utilizzo dell’acqua calda (in tanti la accendono anche quando non c’è bisogno, magari solo per lavarsi le mani). Controllare la temperatura media dell’abitazione è fondamentale, ed in genere i 19 °C sono più che sufficienti a garantire la temperatura necessaria. Questo può essere fatto utilizzando una centralina di regolazione della temperatura regolabile su fasce orarie e giornaliere.