ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio sul versante tiberino di competenza, in particolare a Fiano Romano e Torrita Tiberina, dove, con l’impiego anche dei Reparti Speciali dell’Arma, hanno controllato il rispetto della normativa di tutela del lavoro e dell’ambiente. Al termine del servizio sono stati deferiti a piede libero uno spacciatore ed un conducente positivo all’alcool test, mentre numerose sanzioni sono state elevate alle attività imprenditoriali ispezionate dai Carabinieri per la Tutela del Lavoro e Forestali, compreso il sequestro di una azienda di allevamento bovini con oltre 150 capi di bestiame ed una estensione di oltre 2 ettari.
La Stazione di Torrita Tiberina, unitamente ai colleghi Ispettori del lavoro del NIL di Rieti e a quelli della Stazione Forestale di Sant’Oreste hanno ispezionato una azienda che con l’allevamento di oltre 150 bovini produce latte. Al termine dei controlli l’azienda è stata posta sotto sequestro perché i Carabinieri hanno accertato che tutti i liquami prodotti, compresi quelli di origine animale, non venivano né trattati né raccolti come prevede la normativa vigente, bensì sversati direttamente nei terreni sottostanti con il rischio di inquinare anche la vicina riserva naturale su un tratto del fiume Tevere. Per questo i Carabinieri Forestali hanno subito posto sotto sequestro l’azienda segnalando quanto accertato alla Procura di Rieti ed intimando alla società che gestisce l’allevamento di adeguare subito gli impianti di trattamento dei rifiuti prodotti. Inoltre nella medesima azienda i Carabinieri del NIL di Rieti hanno elevato oltre 8.000 euro di sanzioni per aver riscontrato l’impiego “in nero” del personale dipendente nonché la retribuzione in contanti e non tracciabile.
Nell’ambito della stessa attività coordinata, con numerosi posti di controllo nei punti nevralgici della via Tiberina, tra grossi centri commerciali e importanti poli logistici, è stato deferito per detenzione a fini di spaccio un diciannovenne di origini colombiane residente a Scandriglia (RI) sorpreso in possesso di un panetto di hashish. Altri due soggetti controllati erano invece in possesso di stupefacente per uso personale, dunque verranno segnalati alla Prefettura di Roma per il percorso di recupero presso i SERT. Infine un giovane alla guida, originario di Palombara, è risultato positivo all’alcool-test, per cui oltre il ritiro della patente, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Tivoli per guida in stato di ebbrezza.
Nel complesso sono stati controllati 196 veicoli ed identificate 216 persone.