L’AQUILA – Proseguono a ritmo serrato le indagini relative al gravissimo incidente di ieri occorso all’Aquila presso la scuola per l’Infanzia Primo Maggio. Sei i bimbi investiti da una auto sfrenata che ha travolto il cancello di ingresso della struttura. Uno di loro, come noto, è morto poco dopo il trasporto in Ospedale. Tommaso D’Agostino di 4 anni.
Le indagini, gli interrogatori proseguono anche se molte insegnanti sono sotto shock per quanto accaduto. Scene orripilanti che nessuno vorrebbe raccontare. Gli inquirenti però devono capire bene. La donna di 37 anni bulgara che aveva lasciato il figlio maggiore in auto è stata accusata di omicidio stradale. Stando alla ricostruzione dei fatti, il bambino di dieci anni avrebbe dunque, per gioco, sfrenato il veicolo che ha causato la tragedia.
Si indaga anche per capire se la marcia fosse lasciata in folle o se il bambino abbia anche manomesso il cambio. Attimi che erano propedeutici ad una disgrazia.
La donna è stata sottoposta a diversi interrogatori e si attendono ulteriori sviluppi sulla vicenda.