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All’Aquila, guerra elettorale sui manifesti

L’Aquila – (COMUNICATO STAMPA) Un inqualificabile atto di delinquenza politica si è verificato nella notte scorsa: tutti i manifesti della candidata Pezzopane e quelli della sua coalizione sono stati strappati dai tabelloni elettorali e lasciati a terra a insudiciare l’ambiente circostante. Da nostre informazioni, il fatto sarebbe avvenuto dopo le tre di notte, poiché fino a quell’ora nulla è stato notato. Fatto ancora più inquietante, è che negli spazi del centrosinistra oggetto di vandalismo, compariva invece il manifesto di Claudia Pagliariccio, che la volta scorsa era candidata con Casa Pound, e che in questa tornata elettorale figura nella lista di Fratelli d’Italia. Ci saremmo aspettati un tempestivo intervento del sindaco, la sua netta condanna del gestaccio, e la disposizione a fare ripulire i luoghi, cosa che hanno fatto con spirito civico invece i giovani della coalizione. Dal sindaco ci saremmo aspettati anche la disposizione a far rimuovere l’affissione fuori spazio, fatta ben oltre l’orario del termine della campagna elettorale e, quindi, passibile di multa e azione dell’autorità giudiziaria.
Invece non si hanno notizie in tal senso e quindi è stata inoltrata formale denuncia alle autorità preposte sia da parte della segretaria del Pd cittadino, Emanuela Di Giovambattista, che dal coordinatore del comitato elettorale di Stefania Pezzopane, Pietro Di Stefano.
Al silenzio del sindaco e del Comune si è contrapposta l’azione della Prefettura dell’Aquila che, con sua nota formale, ha autorizzato la riaffissione dei manifesti negli spazi consentiti: di questo noi ringraziamo la prefetta Cinzia Torraco e il suo ufficio.
Ancora una volta si animano azioni di killeraggio politico che dal web oggi, giorno di silenzio elettorale, si spostano dal web ai manifesti. Un’azione della quale di cui non si fa fatica a immaginare l’autore,  visto il rapporto tra lo scempio e la nuova affissione notturna.
Lo rende noto Stefania Pezzopane in una nota stampa.