The news is by your side.

Ferrovie dello Stato si espande anche in Grecia, lanciato il nuovo piano d’investimenti con più di 50 milioni di euro

ROMA – Ferrovie dello Stato guarda oltre, verso un futuro d’espansione che si è proiettato in Grecia già da maggio nelle sue capitali tra Atene e Salonicco, oltre la sua ormai consolidata presenza nelle altre città Europee. Infatti è stato avviato un piano di sviluppo e d’investimenti al pari di circa 50 milioni di euro per l’incremento di treni all’avanguardia, stazioni e bus.

Il 1 luglio Trainose ha ufficialmente cambiato nome in Hellenic Train, società di trasporto ferroviario per passeggeri e merci, che rientra interamente nel Polo passeggeri di Fs, nato a seguito del piano industriale 2022-2031 e di cui Trenitalia è capofila. Il Polo passeggeri unisce tutte le società del Gruppo Fs che si occupano di trasporto passeggeri su ferro e gomma.

Dice Ferraris: «La nascita di Hellenic Train non è solo nel nuovo nome della società, ma è l’inizio di un tempo nuovo della mobilità ferroviaria in Grecia. D’intesa con le autorità italiane e greche, infatti, gli investimenti e il contributo del Gruppo Fs e di Trenitalia in Grecia garantiscono e garantiranno un concreto sostegno per la costruzione di un nuovo modello di trasporto intermodale, digitale e green. In questo modo, assisteremo a una crescita importante dei passeggeri che scelgono il treno per i loro spostamenti urbani e suburbani ad Atene e tra la capitale e Salonicco, le due città più importanti della Grecia».

Tra Atene e Salonicco circolano dal 15 maggio scorso gli Etr 470, elettrotreni utilizzati da Fs anche in Italia e in Svizzera (la flotta del celebre Ciasalpino era composta da questi convogli). Un treno veloce ed elegante, che ha colpito favorevolmente l’opinione pubblica ellenica. Continua Ferraris: «È solo il primo passo verso lo sviluppo dei collegamenti in Grecia e ha come principale obiettivo il trasferimento modale dall’aereo e dall’autobus – oggi utilizzati tra Atene e Salonicco – verso il treno. Questi treni offrono un servizio diverso con più comfort e, a seguito di interventi sull’infrastruttura, potranno ridurre i tempi di viaggio. Abbiamo il compito di mettere a disposizione le nostre conoscenze e l’esperienza maturata in Italia per creare in Europa, e anche qui in Grecia, altri modelli positivi e di successo».