LICENZA – Tre artiste e ricercatrici donne parteciperanno al
programma 2022 de “LaVALLE”, la nuova residenza
artistica nel borgo di Licenza (RM).
LaVALLE è la nuova residenza internazionale di ricerca artistica sviluppata in sinergia e in
co-progettazione tra l’Amministrazione Comunale di Licenza, il collettivo L’Aquila Reale:
Centro d’Arte e Natura di Civitella di Licenza e oltre venti associazioni culturali, sociali e
ambientali del territorio.
Attraverso il dialogo tra arte, comunità, ruralità e territorio, questo programma si
propone una metodologia innovativa per la rigenerazione culturale e sociale della comunità
della Valle Ustica e della Valle dell’Aniene. Il polo culturale del Palazzo Baronale Orsini,
complesso architettonico del XII secolo a Licenza, e il polo ambientale di Civitella di Licenza,
saranno i luoghi prescelti per accogliere gli artisti.
Grazie ad un’ampia rete culturale che il collettivo L’Aquila Reale ha sviluppato a
livello europeo e latinoamericano, e grazie al patrocinio oneroso e sostegno
dell’Amministrazione Comunale di Licenza, quest’anno si sono generati tre bandi per borse
di studio internazionali in collaborazione con HOMESESSION e l’Istituto di Cultura
Catalana l’Istituto Ramon Llull (Spagna), il Centro d’Arte Contemporanea Huarte e il
Governo di Navarra (Spagna), e Tsonami Arte Sonoro (Cile) – festival dell’arte sonora fra
i piú importanti dell’America del Sud che riunisce artisti sperimentali, provenienti da tutto il
mondo.
Erola Arcalís è l’artista visiva e fotografa che ha vinto una delle borse di studio che le
consentirà di svolgere una residenza artistica a Licenza, nei mesi di settembre e ottobre
grazie al contributo internazionale ricevuto da HOMESESSION e Institut Ramon Llull,
insieme al collettivo L’Aquila Reale.
Arcalís è un’artista visiva di Minorca (Spagna), che vive e lavora a Londra. Il focus
del suo lavoro riguarda la finzione e speculazione attraverso la fotografia, con un un
particolare interesse verso la rappresentazione della memoria e della mitologia. Tramite
l’utilizzo della fotografia analogica, la storia e le tradizioni locali, nonché la collaborazione
con le associazioni e le istituzioni del territorio, l’artista svilupperà a Licenza un progetto
riguardo il concetto di giardino.
Anche Rocio Guerrero – artista multidisciplinare cilena – è stata selezionata per svolgere
una residenza artistica a Licenza, nei mesi di settembre, ottobre e novembre, grazie al
contributo internazionale ricevuto da Tsonami Arte Sonoro, insieme al collettivo L’Aquila
Reale.
Guerrero è un’artista che esplora le relazioni e le connessioni tra i corpi e i loro
ambienti. A Licenza svilupperà un progetto di ricerca sui volatili che vivono nella Valle
Ustica, realizzando – anche con il coinvolgimento della comunità – una serie di fischietti
d’acqua per uccelli in ceramica e argilla. Rocio realizzerà questi oggetti anche attraverso
escursioni nel territorio della valle,
E infine, Olatz Ovejero, è la terza artista selezionata per svolgere una residenza di ricerca
artistica di cinque settimane a Licenza, nei mesi di settembre e ottobre, grazie al contributo
internazionale ricevuto da Centro Huarte insieme al collettivo L’Aquila Reale.
Ovejero è nata a Navarra ed è una ricercatrice e regista cinematografica. Attraverso
una prospettiva femminista e femminile la sua ricerca si focalizza sui ruoli delle donne nel
mondo rurale e contadino. A Licenza l’artista svilupperà il progetto di ritratto cinematografico
dal titolo “Hiru Bider” (in lingua basca) sviluppando una sceneggiatura che vada a
rappresentare l’indagine da lei stessa condotta sull’ambiente rurale e sulla montagna.
Il programma “LaVALLE – residenza internazionale di ricerca artistica” gode del
patrocinio oneroso e del sostegno dell’Amministrazione Comunale di Licenza, e inoltre,
la collaborazione e il patrocinio non oneroso dei Comuni di Mandela, Percile,
Roccagiovine, Vicovaro, Subiac e Tivoli, dell’Unione dei Comuni Valle Ustica, della
Comunità Montana dell’Aniene, del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili,
dell’Ambasciata del Cile in Italia, e oltre venti Associazioni locali della Valle Ustica ed
istituzioni culturali in Cile, Spagna, Italia ed altri Paesi dell’Europa e America Latina.