ROMA – Dopo la tregua fiscale, un altro importante risultato. L’Istituto previdenziale accoglie
l’istanza del Consiglio nazionale dell’Ordine e sospende, dal 25 luglio al 31 agosto, le
note di rettifica e le diffide di adempimento
Dopo la tregua fiscale anche quella previdenziale. A partire dal prossimo 25 luglio e fino
al 31 agosto 2022 compreso, saranno sospese infatti le notifiche, emesse dall’Inps, di note
di rettifica e le diffide di adempimento. Non solo. Sempre nello stesso periodo, saranno
interrotte anche le elaborazioni delle richieste verso il sistema DurcOnLine per la verifica
della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi
previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale tramite il sistema di
dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A). Nello stesso periodo, inoltre, sarà
interrotta anche la trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione. Anche l’Inps ha,
quindi, accolto la richiesta del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro
di concedere una tregua, per il periodo estivo, delle notifiche e delle diffide in materia
previdenziale emesse dall’Istituto. La decisione, infatti, segue quella già comunicata lo
scorso 15 luglio dall’Agenzia delle Entrate, che ha stabilito di interrompere la
programmazione degli invii di lettere per la compliance e dei controlli automatizzati
inerenti i dichiarativi fiscali, tra cui quelli relativi ai modelli 770, nel periodo tra l’ultima
settimana di luglio e la prima del mese di settembre prossimo. “Due risultati molto attesi
e apprezzabili, che fanno seguito ad una nostra costante attività di interlocuzione con gli
Enti – commenta la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del
Lavoro, Marina Calderone -, e che rappresentano una sostanziale tregua per
l’operatività degli studi dei Consulenti del Lavoro in un periodo generalmente coincidente
con la chiusura per le ferie estive.