Pescina. Filippo, il bimbo di 10 anni che era precipitato da un muretto nei pressi della piazza di Pescina battendo la testa, è stato svegliato dai medici del “Bambin Gesù”, dove era stato traferito dall’ospedale dell’’Aquila.
Il bambino era stato operato d’urgenza per cercare di ridurre l’ematoma e messo in coma farmacologico.
Da ieri sono stati progressivamente ridotti i farmaci per la sedazione. Filippo ha aperto gli occhi pronunciando la parola “mamma”, ha riconosciuto anche il papà.
Ottimisti i medici, che per precauzione, si riservano di sciogliere la prognosi entro 24/36 ore.
“Sono felicissimo”, queste le parole del sindaco Mirko Zauri, “ho sentito il papà al telefono, la gioia è immensa, siamo tutti sollevati”.
Oggi alle 15.00 ci sarà un nuovo bollettino medico.