L’Aquila – Il ragazzo di Tivoli colpito dal fulmine a Campo Imperatore è ancora in prognosi riservata. Sin da subito si trova ricoverato presso l’Ospedale San Salvatore assistito costantemente. Non vi sono aggiornamenti particolari, ma sulle sue condizioni di salute c’è un cauto ottimismo. Il paziente si sarebbe “stabilizzato” e questo fa ben sperare. Fondamentale sarebbe stato l’intervento peraltro tempestivo dei soccorsi ed il ruolo dei suoi due amici di escursione.
I due ragazzi, stando ad una ricostruzione dei fatti, sarebbero stati sbalzati dal fulmine che è caduto in pieno su Simone durante il percorso di ritorno verso l’auto.
La scarica elettrica è stata violentissima provocando nel giovane un arresto cardiaco ed una molteplicità di ustioni, fortunatamente di media entità sul corpo.
Anche gli altri due ragazzi si trovano ricoverati, anche se le loro condizioni non destano preoccupazione. I tre sono partiti con una mattinata di sole per salire sul Gran Sasso ma le repentine variazioni metereologiche intervenute prima dell’ora di pranzo hanno causato l’insorgenza di temporali violenti e con importanti scariche elettriche.
I tre, avrebbero infatti anticipato il loro ritorno a casa proprio per il peggioramento delle condizioni meteo, nessuno, poteva però pensare al triste epilogo. Ora tutta la comunità tiburtina è in trepidazione e spera che Simone possa farcela e tornare al piu’ presto in forma.