Roma – “Gustiamo insieme la vita, nutriamoci e facciamoci nutrimento” è il titolo della campagna di sensibilizzazione e prevenzione sulle malattie dei disturbi alimentari patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale e partita dal mercato Trionfale di via Andrea Doria, per coinvolgere poi diversi luoghi cittadini.
Con l’occasione sono stati esposti, tra i banchi del mercato, pannelli di foto che ritraggono donne diverse dagli stereotipi acquisiti sull’universo femminile.
Il Campidoglio, lo chef Fabio Campoli, il presidente di LiberaMente, Leonardo Maria Ruggeri Masini, hanno voluto sancire una collaborazione con l’ associazione Donna Donna Onlus, nata nel 2009 con lo scopo di prevenire, affrontare e vincere i Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione (D.A.N.), quali anoressia, bulimia e malattie affini e/o conseguenti.
Si è trattato di un simbolico taglio del nastro per dare l’avvio a percorsi informativi che saranno promossi presso scuole, strutture sanitarie, mercati rionali e altri luoghi di aggregazione cittadina, con l’obiettivo di prevenire, affrontare e sensibilizzare i cittadini sui disturbi del comportamento alimentare.
Obiettivo è quello di attivare aiuti per chi è colpito dai disturbi alimentari, ma anche per i familiari che spesso tendono a sottovalutare la malattia, o non sanno come intervenire.
Da tenere in considerazione anche gli effetti della pandemia, con un aumento del 30% dell’incidenza di nuovi casi, l’abbassamento dell’età da quella adolescenziale a quella preadolescenziale del fenomeno e il coinvolgimento anche della popolazione maschile. Occorre dunque una risposta non solo medica ma anche culturale, che abbracci la persona nella sua totalità e che si concretizzi in una rete tra istituzioni, associazioni, scuola e famiglie.
Presente all’appuntamento anche Eva, un’adolescente che ha fatto la tesina di terza media proprio sui disturbi alimentari e ha letto ai presenti una commovente poesia da lei scritta.