ROMA – Sono partiti simbolicamente oggi, con la presentazione degli interventi, i lavori per il restyling della galleria Alberto Sordi di Roma. Si concluderanno nel secondo semestre del 2023, quando la galleria ospiterà nuovi brand nazionali e internazionali, con 15 negozi al posto dei 27 precedenti, e si presenterà ai romani e ai turisti con un nuovo look. I lavori, finanziati interamente da Prelios Sgr, sono stati presentati ufficialmente questa mattina. Prevedono una serie di interventi finalizzati a ridare una veste nuova alla galleria: una nuova illuminazione, anche per i lucernai, la ripulitura dei marmi e la rimozione delle grosse porte in cristallo per dare una maggiore idea di ‘invito’ a entrare all’interno. In particolare, secondo i curatori dell’intervento, “gli accessi vetrati oggi risultano un ostacolo alla scoperta e alla fruizione del complesso commerciale. Con l’eliminazione del filtro vetrato verrà permesso e invogliato il passaggio naturale e spontaneo delle persone”.
“È poi prevista la riqualificazione delle vetrine commerciali- hanno spiegato ancora- per rispondere a criteri contemporanei di leggibilità e visibilità con una nuova leggerezza, e poi arriverà un nuovo progetto illuminotecnico: la luce in galleria, per come si presenta allo stato attuale, non è adeguata per la funzione a cui è chiamata. La soluzione adottata è in grado di aumentare la potenza a terra per supportare la vocazione commerciale. Sarà controllata e controllabile dalla Sovrintendenza per le sue necessità inerenti il patrimonio storico. Il nuovo progetto illuminotecnico è caratterizzato, infatti, da un sistema con luce dinamica che cambia in base alle condizioni meteo e all’orario della giornata”. Inoltre, con l’obiettivo di incrementare l’offerta food&beverage e rendere la galleria ancora più attrattiva, è stata anche ideata una nuova proposta dehor.
LA PRESENTAZIONE
Alla presentazione erano presenti l’assessora capitolina alle Arrività Produttive, Monica Lucarelli, il collega al Turismo, Alessandro Onorato, e la presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi, oltre a Patrick Del Bigio, Ceo di Prelios Sgr. Lucarelli ha ricordato come “la galleria Sordi è un luogo ricco di storia. Quando riaprirà, il suo uso sarà più innovativo: la galleria non sarà più un luogo di solo passaggio, ma anche di accoglienza e intrattenimento. Il fatto che ci siano fondi che investono qui, come nel resto di Roma, per noi è molto importante. Arriveranno grandi brand nazionali e internazionali. La galleria, grazie a questo progetto, crescerà ancora, incrementando la sua vocazione di salotto. Un’agorà moderna dove al commercio si unirà l’arte e lo spettacolo. Saremo in grado di modernizzare questo gioiello. E Roma potrà aggiungere un altro tassello verso l’eccellenza”. Onorato ha aggiunto: “Forse se ne stanno accorgendo più all’estero che in città. Ma Roma sta rinascendo. Ricordo solo che Roma è tornata dopo 10 anni a essere la città con più biglietti staccati per concerti, superando di 500mila ticket Milano. Da qui a 5 anni, poi, i posti letto a 5 stelle lusso saliranno di circa 6.000 unità. Registriamo poi il 222% di turisti americani, che soppiantano bene i russi e i cinesi che in questa fase non viaggiano. Numeri importanti anche per chi ha deciso di investire qui. Il rilancio della galleria Sordi è un altro passo importante che va a riqualificare uno spazio che i romani amano, e le nuove attività commerciali daranno una nuova attrattiva per i turisti in un momento in cui la città sta segnando dei record, seconda nel mondo solo a Parigi per flussi turistici”.
BONACCORSI (I MUNICIPIO): NUOVA SISTEMAZIONE PER TUTTA L’AREA
“Siamo molto contenti che questo luogo avrà una nuova vita- ha detto anche Bonaccorsi- come I Municipio lavoreremo e collaboreremo per dare una nuova sistemazione a tutta l’area che, come sappiamo tutti, è soffocata da auto e traffico. Significa che dobbiamo ripensare i carichi e scarichi delle merci, facendo rispettare gli orari, dando anche la possibilità di aree di sosta. Proveremo poi a liberare gli ingressi dalle macchine e dai motorini che da anni purtroppo fanno da barriera alla galleria”.
Del Bigio infine ha ricordato che “qui arriveranno negozi storici e grandi nomi italiani e internazionali. Galleria Alberto Sordi è un luogo unico nel cuore della Capitale e siamo orgogliosi di poterle ridare tutta l’importanza che merita, grazie a un progetto di valorizzazione che recupera il meglio della storia centenaria della Galleria con una vivibilità moderna, dotazioni all’avanguardia e spazi confortevoli. Faremo della galleria Alberto Sordi un salotto urbano aperto e fruibile, ripristinando le condizioni originarie dell’edificio, rendendolo più attraente per i cittadini e per i turisti e soddisfacendo le esigenze della clientela”.
Per l’occasione, e durante i lavori, la galleria ospiterà mostre d’arte. Si comincia con ‘Roma Street Art’, curata da David Vecchiato, in arte Diavù, visitabile fino a fine novembre 2022. L’allestimento comprende oltre 60 opere, realizzate da 22 tra gli artisti più importanti e significativi di questa forma d’arte moderna, che hanno contribuito a cambiare il volto di Roma.
IN GALLERIA SORDI STARBUCKS, UNIQLO, RINASCENTE E SUPER STORE GIOCHI PREZIOSI
Con l’annuncio dell’avvio dei lavori per il restyling arrivano le prime conferme sui probabili brand che saranno ospitati nei tanti negozi, attualmente vuoti, della galleria Alberto Sordi di Roma. Con alcune sorprese: seppur ancora non ufficiale arriveranno presto un locale di Starbuks, un super store di Giochi Preziosi che conterrà anche uno spazio intrattenimento, tipo ludoteca, per i piccoli, il già annunciato Uniqlo, che nella galleria aprirà il primo negozio per poi allargarsi in altre zone della Capitale, e con ogni probabilità un corner Rinascente nello spazio che fino a poco tempo fa ospitava la libreria Feltrinelli.
A fare notizia è soprattutto il locale Starbucks. Secondo fonti intercettate dall’agenzia Dire durante la presentazione odierna, la nota catena-caffetteria aprirà a Roma, a breve, due locali: uno nella galleria e l’altro a Termini, dopo l’inaugurazione del primo store capitolino nell’outlet di Castel Romano. Per il resto altri player continuano a muoversi nell’ombra. “Ma arriveranno brand nazionali e internazionali”, ha confermato l’assessora comunale alle Attività produttive, Monica Lucarelli. (www.dire.it)