Regione Abruzzo – Si terrà da oggi 10 fino al 16 ottobre la quarta edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile 2022, istituita nel 2019 in corrispondenza della Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali che si celebra ogni anno il 13 ottobre.
La Settimana prevede la realizzazione di eventi e iniziative in tutta Italia, promossi dal Dipartimento della Protezione Civile e dai territori con il coinvolgimento del mondo delle Istituzioni, della ricerca scientifica e del volontariato di protezione civile.
Obiettivo principale della campagna è quello di sensibilizzare i cittadini sui temi della protezione civile, in considerazione dell’importanza che tali tematiche rivestono nel nostro paese e tendendo conto delle ultime sfide globali, poste soprattutto dai cambiamenti climatici.
L’Agenzia regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, sarà presente sul nostro territorio con una serie di iniziative rivolte agli alunni della scuola primaria. Il progetto, denominato “A Scuola di Protezione Civile”, è stato ideato con lo scopo di favorire una rilettura del rapporto cittadino-istituzione al fine di spiegare non solo come si generano i rischi naturali, ma anche come vengono gestiti i loro effetti sul territorio e sulla popolazione.
Il progetto si propone di mettere in relazione tra di loro il mondo della scuola con quello del sistema di Protezione Civile, sia a livello regionale che locale, abbinando alla classica lezione frontale il coinvolgimento attivo degli alunni, bambine e bambini, in modo che faccia leva anche su di un apprendimento di tipo emotivo e cercando di costruire un “racconto”.
Le date dei quattro eventi “a scuola di protezione civile” sono le seguenti:
– 10 ottobre Montereale (AQ)
– 11 ottobre Guilmi (CH)
– 12 ottobre Spoltore (PE)
– 14 ottobre Canzano (TE).
Una settimana ricca di occasioni di confronto e conoscenza che si chiuderà, come ogni anno, con “Io Non Rischio”, la campagna sulle buone pratiche di protezione civile che vedrà iniziative in presenza e in modalità digitale in oltre 600 Comuni.