Castel San Pietro Romano – Sabato 15 ottobre, dalle 15.30, nell’Aula Consiliare di Castel San Pietro Romano, il Museo Diffuso e il Comune di Castel San Pietro Romano, in collaborazione con Museumgrandtour – Sistema Museale Territoriale Castelli Romani e Prenestini, con il contributo delle Università di Roma La Sapienza e Università di Roma Tor Vergata e del Centro Studi Internazionali Giuseppe Ermini, organizzano un pomeriggio di studi dedicato al Medioevo dei Monti Prenestini.
Numerosi esperti e ricercatori si confronteranno su un tema ancora poco dibattuto.
I Monti Prenestini, infatti, sono un tesoro quasi inesplorato per il periodo medievale. I villaggi fortificati, il paesaggio agrario, i grandi palazzi e il dominio dei grandi casati nobiliari come i Colonna e gli Annibaldi sono solo una parte della grandiosa eredità medievale visibile ancora oggi.
Nel corso del pomeriggio di studi verranno illustrati i risultati delle più recenti ricerche storiche, archeologiche e architettoniche che hanno interessato il territorio tra il V e il XIV secolo.
Introduce la Dott.ssa Roberta Iacono, direttrice del MuDi e del Geomuseo Planetario Rocca di Cave.
Presiede i lavori il Prof. Marco Venditelli, Presidente del Centro Studi Internazionali Giuseppe Ermini di Ferentino, già Università di Tor Vergata.
Intervengono:
Dott.ssa Roberta Iacono
(Università di Tor Vergata di Roma)
“Dall’Acropoli al Castello, Monte Ginestro tra la tarda antichità e il primo Medioevo”
Dott. Andrea Fiasco
(Università La Sapienza di Roma)
“Castel San Pietro: nuovi dati sulla fase medievale dalle indagini archeologiche nel Parco della Memoria”
Dott. Emiliano Bultrini
(Università di Tor Vergata di Roma)
“Una straordinaria campagna di guerra. L’assedio di Palestrina e Castel San Pietro tra il 1297 e il 1298”
Prof.ssa Donatella Fiorani
Prof.ssa Silvia Cutarelli
(Università La Sapienza di Roma)
“La Rocca dei Colonna: l’architettura come stratificazione storica e presenza attuale”
Conclude i lavoro il Dott. Gianpaolo Nardi, Sindaco di Castel San Pietro Romano.
Ingresso gratuito. La prenotazione è gradita, ma non obbligatoria.
