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All’Aquila resi onori ufficiali ai caduti di tutte le guerre

L’Aquila 2 novembre 2022. Come per lo scorso anno, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di L’Aquila, Colonnello Nicola Mirante, presso la caserma intitolata alla memoria del brigadiere Dante Giovanni Jafolla, medaglia d’argento al valor militare, caduto nell’adempimento del proprio dovere nel 1934, ha voluto commemorare le vittime dell’Arma con una significativa cerimonia in ricordo dei Carabinieri caduti in guerra e nel dopoguerra nell’adempimento del proprio dovere.

All’evento hanno presenziato il Prefetto di L’Aquila, Cinzia Torraco, il sindaco della città, Pierluigi Biondi e il Gen. B. Giampiero Costantini, Comandante della Regione Carabinieri Forestale. Quest’anno, dopo le chiusure dovute al contenimento della pandemia, non è mancata una gradita componente dei familiari dei militari dell’Arma deceduti nell’adempimento del dovere.

La cerimonia, ha visto lo schieramento di alcuni reparti di Carabinieri della provincia, rappresentati dalle diverse specialità, compresa quella Forestale con le sue articolazioni (Gruppo, Parchi e Biodiversità). Presenti anche le delegazioni dell’Arma in congedo e dell’Associazione Nazionale Forestale di L’Aquila.

Gli onori alle personalità intervenute, ma soprattutto ai cari defunti, sono stati resi dal picchetto schierato per l’occasione. Sulle note del silenzio, provenienti dalla tromba di un militare inquadrato, è stata deposta una corona di alloro al cippo ai caduti, realizzato nel piazzale d’ingresso alla caserma. Un emozionante momento celebrato dall’intervento di padre Riccardo Giordanella, cappellano militare del 9° Reggimento Alpini, seguito da un minuto di raccoglimento richiamato dal Prefetto e dal Sindaco. Lo stesso primo cittadino ha rivolto un breve discorso in ricordo di tutti i militari dell’Arma caduti in servizio, sottolineando poi la vicinanza della popolazione aquilana all’Arma dei Carabinieri per la quale, ha ricordato, la città ha conferito la cittadinanza onoraria.

 

Il Col. Mirante ha chiuso la cerimonia con un ringraziamento ai partecipanti e un profondo pensiero ai defunti Carabinieri, significando che il rispetto del culto dei morti fa parte dei valori spirituali della società.