Guidonia Montecelio – Venerdì 25 novembre alle ore 21 andrà in scena al teatro Imperiale di Guidonia Montecelio lo spettacolo “La Malarazza”, ispirato alla vita di Rosa Balistreri.
Le sue canzoni le hanno ascoltate in tanti; in pochi, invece, conoscono la sua vera storia.
Rosa Balistreri è da sempre uno dei personaggi più rappresentativi di quella Sicilia maledetta, costretta a scelte poco felici e impossibili da sopportare.
E finalmente la figura della cantastorie siciliana per antonomasia è arrivata nei palcoscenici italiani.
A portarla in scena c’ha pensato proprio una giovane attrice trapanese, diplomata in un’accademia romana, insieme alla compagnia Eracruna, che lei stessa – Rosy Lo Calio – ha fondato insieme ad altre colleghe della stessa scuola di recitazione: Fiandra Selvaggio, Federica Prencipe e Lucrezia Lupo Guaita.
Quello de “La Malarazza” è uno spettacolo straordinario, capace di far vibrare le corde del cuore di chiunque.
Non a caso lo spettacolo è stato premiato con il Premio Corvo d’Oro per Miglior Attore Protagonista – a Gabriele Namio nel ruolo di Gioacchino Torregrossa, marito di Rosa Balistreri -, Migliore Regia – quella di Federica Prencipe – e Migliore Attrice Protagonista – a Rosy Lo Calio nel ruolo della cantastorie -.
Lo spettacolo, scritto dalla giovane trapanese, vede altri giovani sul palco ma anche dietro le quinte: Diandra Selvaggio – nel ruolo di Lilla -, Marco Antonio Fiore e Marco Gabrielli – nei ruoli di Turiddro e Ninuzzo -, Federica Prencipe – regista – e Lucrezia Lupo Guaita – aiuto regista -.
La povertà, il matrimonio combinato, l’amore per la figlia e la voglia di libertà sono soltanto alcuni dei temi principali dello spettacolo.
Uno spettacolo che, grazie alla compagnia Eracruna, ci permette di scoprire una Rosa Balistreri che non potevamo non conoscere, soprattutto se ascoltiamo le sue meravigliose canzoni.