The news is by your side.

Severo maltempo a Roma, la conta dei danni

MA – Momenti di paura ieri mattina tra Ostia e Fiumicino. La forte ondata di maltempo, che aveva portato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a chiudere le scuole del X Muncipio, ha fatto esondare il Tevere all’altezza dell’Idroscalo, dove le mareggiate hanno fatto crollare parte della banchina di protezione.
Il fiume, nei pressi della sua foce, ha raggiunto le abitazioni, provocando diversi allagamenti. Sul posto i vigili del fuoco con quattro squadre e il nucleo sommozzatori impegnati per il soccorso di alcune persone rimaste bloccate nelle loro abitazioni.

Le forti piogge e il vento che hanno colpito ieri Roma, parte della sua provincia, e Latina, hanno impegnato i vigili del fuoco con 75 interventi tra per alberi e piccole strutture cadute, prosciugamenti e soccorsi ad automobilisti in panne.

TROMBA MARINA A SALTO DI FONDI (LT)

Su tutto il litorale del Lazio ci sono state ieri forti raffiche di vento, con punte di 80-90 km orari. Colpito di nuovo il sud pontino: diversi alberi sono caduti tra Sabaudia e Terracina, sulla via Appia. A Salto di Fondi, sempre in provincia di Latina, c’è stata anche una tromba marina. Al momento non si segnalano danni.

GUALTIERI: 28 EPISODI CRITICITA’, GRAZIE A PROTEZIONE CIVILE

“Alla sala operativa della Protezione Civile di Roma Capitale per fare il punto sulla situazione maltempo. Si sono verificati 28 episodi di criticità che ora sono sotto controllo. Grazie alle donne e agli uomini impegnati costantemente per la salvaguardia della popolazione”, ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.