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Borgo salentino offre 30 mila euro a chi si trasferisce: come organizzare un trasloco

Chi deve comprare una casa sa bene che si tratta di uno step complesso, che richiede tutte le attenzioni del mondo. E non solo, dato che serve una disponibilità economica notevole, o comunque la possibilità di poter accendere un mutuo potendo contare su una discreta tranquillità finanziaria nel medio o lungo periodo. Ebbene, ci sono alcune opportunità molto particolari, che possono andare incontro a chi ha questa necessità. Si parla ad esempio di Capo di Leuca, un borgo salentino che offre 30 mila euro a fondo perduto a chi decide di comprare una casa in loco da adibire a residenza.

Capo di Leuca: 30 mila euro per il ripopolamento

Questa iniziativa è stata presa dal comune salentino per favorire il ripopolamento del borgo di Capo di Leuca. Si tratta di un bando che offre un finanziamento a fondo perduto pari a 30 mila euro, destinato a chi decide di comprare una casa in località come Acquarica o Presicce. Entrando nel dettaglio, il finanziamento copre per l’esattezza il 50% della spesa d’acquisto di una qualsiasi abitazione presso queste località, ma entro un tetto massimo di 30 mila euro.

 

Per dovere di cronaca, è bene segnalare che il bando non è stato ancora pubblicato né ufficializzato, ma ciò dovrebbe accadere comunque a breve. Si tratta di un’opportunità davvero preziosa: il territorio di Presicce e di Acquarica può infatti contare su ampie distese di verde, fra campagne e uliveti. In sintesi, un investimento del genere può diventare una via per entrare in settori come quello agricolo e agrituristico. Infine, è bene ricordare che il bando prevede anche l’assegnazione della residenza presso la casa acquistata.

Cosa fare quando si organizza un trasferimento?

Chi deciderà di approfittare di questo bando, dovrà ovviamente organizzare il proprio trasferimento presso il borgo del Capo di Leuca. Il primo consiglio è di intervenire innanzitutto con i lavori di ristrutturazione, dato che spesso si parla di case vecchie e dismesse. Un altro step importante riguarda le forniture energetiche e l’allaccio delle utenze, nel caso non siano presenti. Se invece è presente un contratto e si desidera fare il cambio dell’intestatario, si dovrà procedere in modo diverso. Sicuramente tutte queste cose richiedono delle tempistiche abbastanza lunghe: per questo è bene informarsi mediante alcune pagine di settore, come quella di ENGIE sulla voltura di gas e luce, ad esempio. Naturalmente sarà necessario anche organizzarsi per quel che riguarda alcuni servizi fondamentali, come nel caso delle scuole e degli ospedali. Inoltre, si consiglia di non sottovalutare l’impegno relativo alle pratiche burocratiche da svolgere, che comprendono anche l’obbligatorio cambio di residenza. Infine, bisogna scegliere un nuovo medico curante e organizzarsi durante i weekend, per evitare coincidenze con il lavoro.