Roma – Un fondo da 1,5 milioni di euro per l’accompagnamento dei romani in difficoltà socio-economica, con l’obiettivo di aiutarli nell’orientamento e nell’inserimento lavorativo. Il tutto, attraverso il contributo attivo delle comunità parrocchiali e la collaborazione con le istituzioni pubbliche e il tessuto economico e produttivo.
Nasce con questo obiettivo il progetto Officina delle opportunità, promosso dalla Caritas Diocesana di Roma in collaborazione con Regione Lazio e Roma Capitale. Il progetto, di durata triennale, si rivolge in particolare ai fragili che hanno visto peggiorare la propria condizione con la pandemia. E a chi vive una situazione di smarrimento e disorientamento sui diritti esigibili.
Il servizio di orientamento e inserimento lavorativo punta in prima battuta a individuare le persone in difficoltà, anche attraverso la collaborazione con i servizi sociali territoriali, i Centri di Orientamento al Lavoro di Roma Capitale e i Centri per l’Impiego della Regione Lazio. Per la realizzazione di Officina delle opportunità Vicariato, Regione e Roma Capitale hanno costituito un apposito fondo di un milione 500mila euro, contribuendo ciascuno per 500mila.
Il primo ascolto e l’orientamento sono affidati alla rete territoriale della Caritas Diocesana (336 parrocchie con 217 centri di ascolto in rete). Per chi sarà preso in carico verrà elaborato un progetto con interventi mirati: tirocinio, corsi di formazione, inserimento lavorativo (anche promuovendo l’auto-imprenditorialità).
Officina delle opportunità nasce in continuità con l’Alleanza per Roma che, su sollecitazione di Papa Francesco, ha visto la collaborazione tra Chiesa di Roma, Regione Lazio e Campidoglio durante i mesi più duri della pandemia.