Pereto – “Dopo aver vissuto gli ultimi anni in restrizione a causa della pandemia, finalmente, quest’anno, tornando alla normalità, avremo modo di poter rivivere il nostro presepe vivente nel pieno della sua magia.” Lo afferma il sindaco Giacinto Sciò il quale rivolge invito a tutti a partecipare a questo evento unico ed emozionante:
“Come da tradizione,- prosegue il primo cittadino – ininterrottamente, per la 53° volta, anche quest’anno, il 26 dicembre, Pereto, si ritrasformerà nella città di Betlemme per rievocare la natività di Gesù Bambino.
Era il 26 dicembre del 1970 quando la mente brillante di Don Enrico Penna, parroco dell’epoca, organizzò per la prima volta questa bellissima rappresentazione.
Il presepe di Pereto è unico per le sue caratteristiche, itinerante e recitato; l’intero borgo antico è un palcoscenico naturale. Bellissimo, coinvolgente, interessante ma molto impegnativo.
Uno spettacolo emozionante capace di coinvolge l’intera popolazione. Un album fotografico che negli anni ha visto avanzare intere generazioni.
Sono tante le manifestazioni che animano i nostri vicoli e piazze, ma sicuramente il presepe rappresenta l’eccellenza; volano di sviluppo culturale e catalizzatore turistico.
Lo sviluppo e la promozione turistica rappresentano il filo conduttore dell’Amministrazione Comunale e noi non possiamo che esserne orgogliosi e fieri per l’importanza che questa manifestazione ha assunto nel tempo.
Crescita dovuta al grande impegno organizzativo di tutti coloro che negli anni si sono succeduti, dalle varie associazioni, in primis la proloco “Manolo Iacuitti” a tutti i singoli cittadini che hanno collaborato e continuano ancora a farlo.
A tutti loro va un plauso e il più sentito ringraziamento a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale.
Per l’occasione invito tutti a partecipare ed a visitare il nostro meraviglioso borgo, ringraziandovi anticipatamente
Auguri di buon natale e fine anno e un arrivederci alla 54° edizione
Giacinto Sciò”