Nel II trimestre del 2022, l’Abruzzo ha registrato un tasso occupazionale regionale generale del 58%, inferiore rispetto al tasso nazionale, del 60,5%. La disoccupazione è particolarmente grave per i giovani, con un tasso del 32,6% nel 2021, in aumento rispetto al 2020.
Le risorse del web: formazione e nuove professioni
La dimensione online offre delle soluzioni ottimali sia in termini di occupazione che di modalità operativa. Lo smart working, esteso a quasi tutti i settori durante l’emergenza pandemica, ha fatto emergere l’efficacia del lavoro agile. Inoltre, negli ultimi anni, sono apparse nel web le professioni digitali.
Le professioni digitali sono in crescita e rappresentano una buona prospettiva per i nativi digitali della generazione Z che, oltre a essere iper tecnologici, puntano a un work-life balance ottimale, perché non richiedono necessariamente la presenza in sede ma possono essere svolta anche da remoto.
In questo modo si può godere di tutti i vantaggi dello smart working, come la flessibilità oraria, la possibilità di lavorare da qualsiasi luogo e il benessere derivante dal comfort della propria casa. Inoltre, le professioni digitali garantiscono anche stipendi più alti della media e la possibilità di fare carriera.
Lavorare online oggi è un’alternativa possibile anche grazie ai corsi di formazione erogati da Accademie digitali innovative focalizzate proprio sulle professioni digitali. Posizioni come data analyst, cyber security specialist e web developer richiedono delle skills mirate che hanno la priorità sul diploma di laurea.
Smart working: i vantaggi e le sfide
Lavorare da remoto può essere un’opzione vantaggiosa sia per le aziende che per i lavoratori. Per le aziende, questa modalità di lavoro può ridurre i costi legati all’affitto degli uffici, al trasporto dei dipendenti e alle attrezzature, oltre ad aumentare la produttività dei lavoratori. Per i lavoratori, invece, permette di avere una maggiore flessibilità e autonomia, oltre a offrire la possibilità di lavorare da qualsiasi luogo.
Tuttavia, lo smart working presenta anche alcune sfide, come la difficoltà di separare la vita lavorativa da quella personale e la mancanza di interazione sociale con i colleghi. È importante quindi trovare un equilibrio e stabilire dei confini chiari per evitare di sovraccaricarsi di lavoro. Inoltre, è fondamentale avere una buona connessione internet e un ambiente di lavoro adeguato per garantire una buona qualità del lavoro svolto.
In conclusione, lavorare da remoto potrebbe rappresentare un’opportunità per affrontare la disoccupazione, soprattutto per i giovani, oltre a offrire la possibilità di svolgere professioni innovative sempre più ricercate. Per le aziende può essere utile considerare la possibilità di adottare lo smart per aumentare la produttività e ridurre i costi, ma anche per attrarre e trattenere nuovi talenti.