ROMA – La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e per l’Europa è il titolo del libro, presentato presso il Teatro Quirino – Vittorio Gassman, che raccoglie i principali interventi di David Sassoli.
Il volume, curato dal giornalista Claudio Sardo con prefazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vuole ricordare il Presidente del Parlamento Europeo a un anno dalla sua scomparsa, evidenziando i valori in cui credeva, quelli dell’Europa e della buona politica, e il concetto di una ‘nuova Europa’ che è stata la cornice di destino per cui lavorò anche nei momenti di maggiore crisi della UE.
È infatti opinione condivisa che Sassoli abbia difeso l’istituzione democratica dell’Unione europea, battendosi affinché il Parlamento avesse iniziativa legislativa. La sua elezione coincise con un’agenda del cambiamento finalizzata a ricucire la frattura fra Europa e popolo; la sua guida, durante l’emergenza Covid, ha consentito alla Commissione e al Consiglio europeo di mandare avanti i lavori e approvare il Next Generation Eu, il piano finalizzato a sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia.
L’evento organizzato a Roma ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen che ha ricordato la visita effettuata nell’estate del 2021 a Fossoli dove, col sopralluogo al campo di concentramento e l’incontro con i sopravvissuti e i figli delle vittime, il discorso di Sassoli suonò come una lettera d’amore all’Unione Europea, nata come risposta agli orrori della guerra.
Sassoli credeva che il compito delle istituzioni europee fosse quello di essere vigili, difendendo duramente la dignità e diritti di tutti, credendo nella potenza della democrazia europea pur riconoscendone la sua fragilità. A un anno dalla sua scomparsa, i suoi valori, le sue idee continuano ad essere una bussola per le sfide comuni che l’Europa ha davanti.