ROMA – “Ieri mattina i frequentatori di Villa Pamphilj hanno trovato i cancelli chiusi. Romani a casa e cinghiali che pascolano a villa Pamphili costringendo la Polizia Locale a vietare l’ingresso sui principali varchi del quadrante di Monteverde. Questo è il degno finale di un’amministrazione regionale che sul tema ha sempre nicchiato generando gravissime ricadute sul territorio culminate venerdì scorso anche con un gravissimo incidente a Roma dove un motociclista di 58 anni è in pericolo di vita dopo aver travolto un cinghiale mentre percorreva la via Cassia Nuova. Ma non solo aggressioni a cani nei parchi e ingenti danni all’agricoltura, eppure le uniche mosse della Regione Lazio di Zingaretti sono state quelle di correre ai ripari con ordinanze violente e senza ottenere i giusti risultati. Di conseguenza la giunta Gualtieri subisce impassibile di fronte agli eventi, ha abbandonato il protocollo sottoscritto non riunendo il tavolo ormai da tempo immemore. Attendiamo di conoscere come questa Amministrazione vuole affrontare il tema, la presa di Villa Pamphilj da parte dei cinghiali è un fatto che ci preoccupa”. Lo dichiarano in una nota Fabrizio Santori e Giovanni Picone, rispettivamente capogruppo della LEGA in Campidoglio e al Municipio XII in merito alla chiusura della zona est di Villa Pamphili con un cartello di avviso che non cita ordinanze nè determinazioni dirigenziali lasciando sgomenti i cittadini.