Roma – Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno arrestato un uomo, trentenne italiano, gravemente indiziato di rapina e lesioni personali aggravate.
L’uomo, ieri pomeriggio, a seguito di una lite scaturita per ragioni economiche con la madre convivente, le sferrava una gomitata al volto, facendole perdere un incisivo. Successivamente, le rubava dalla borsa 550 euro, tentando di allontanarsi dall’abitazione. Fortunatamente la donna riusciva a contattare il 112 e a descrivere l’accaduto ai militari della Centrale Operativa.
L’immediato intervento della pattuglia ha consentito di scongiurare ulteriori conseguenze. Il giovane, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso del denaro contante, immediatamente restituito alla parte offesa.
La donna, accompagnata al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti Anzio – Nettuno, veniva dimessa con 20 giorni di prognosi a seguito delle lesioni subite.
L’indagato, noto agli operatori per i suoi precedenti per reati contro il patrimonio, al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale di Velletri, in attesa della convalida.