Rocca di Cambio. “Possibile che in un impianto come questo non ci sia un vigile, non ci sia un controllo e che si creino disagi così?”. Claudia è di Viterbo. E come lei ieri migliaia di amanti della neve hanno raggiunto la stazione sciistica di Campo Felice per una giornata sugli sci o sullo snowboard. “È una situazione indecente”, dice Nicola, romano, mentre cerca di consolare i bambini in auto che piangono. Probabilmente sono stanchi dopo una giornata sulla neve. “È da un’ora che siamo bloccati”, va avanti.
Gli impianti chiudono alle 16 e, complice la giornata di sole, tantissime persone hanno deciso di rientrare direttamente alla chiusura delle seggiovie.
Migliaia di auto in coda, in direzione di Tornimparte, nell’Aquilano, dove i più ormai, dopo l’apertura della galleria che ha collegato il versante di Rocca di Cambio con quello di Lucoli, preferiscono scendere. “È un incubo”, conclude un turista deluso. “Come si può pensare di accogliere così tanti visitatori in questi giorni se poi li si lascia allo sbaraglio in un parcheggio preso totalmente d’assalto?”, conclude un visitatore, “non c’è un vigile, un carabiniere, nessuno che si occupi di viabilità, è indecente”.