La serata di mercoledì, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno sanzionato un 42enne, già noto alle forze dell’ordine per pregresse vicende giudiziarie, intento a caricare a bordo della propria autovettura due intere casse colme di echinodermi, i cosiddetti ricci di mare.
In particolare, all’esito di un più approfondito controllo, l’uomo è stato trovato, ancora con indosso la muta da sub, in possesso di circa 2.500 esemplari di ricci di mare, appena pescati nello specchio d’acqua antistante il lungomare di Santa Severa.
Atteso il limite massimo di pesca imposto dalla vigente normativa a 50 esemplari, il 42enne è stato sanzionato con il sequestro di tutte le attrezzature da pesca e con una multa di 6.000 €, mentre il pescato è stato immediatamente restituito al mare.
Non è la prima volta quest’anno che i Militari dell’Arma sanzionano persone trovate in possesso di elevate quantità di echinodermi, ben al di là del limite consentito: dall’inizio dell’anno, infatti, i Carabinieri hanno sanzionato 3 persone e recuperato e rigettato in mare un quantitativo che sfiora complessivamente i 10.000 ricci di mare.
Analoghi controlli proseguiranno anche in futuro, a tutela della fauna e della flora del territorio.