The news is by your side.

Roma, raccolta differenziata: nuovi cassonetti “a campana” sull’Appia Nuova

Roma – Dopo il quartiere Africano arriva anche a via Appia Nuova la sperimentazione dell’Ama dei nuovi cassonetti a “campana” per la raccolta differenziata stradale.

 

Il direttore generale della municipalizzata di Roma Capitale, Andrea Bossola, il suo vice Emiliano Limiti, e l’assessora capitolina ai Rifiuti, Sabrina Alfonsi, hanno presenziato al posizionamento di 50 maxi-contenitori sul tratto compreso tra piazzale Appio e piazza di Ponte Lungo.

 

Questi cassoni da 3.700 litri sono stati sistemati nello “square” centrale della strada, sia per non essere elemento di disturbo per i negozi sia per facilitarne lo svuotamento (che viene effettuato da mezzi specifici con un caricamento dall’alto, come già avviene con le campane del vetro), aggirando così il fenomeno della sosta selvaggia delle auto davanti ai contenitori.

 

(foto Ama)

 

Le batterie sono sempre articolate in 4 frazioni (umido, carta, plastica e indifferenziato) e Ama prevede di collocare una terza tranche di questi cassonetti, la cui sperimentazione durerà 6 mesi, in un’altra area della città.

 

Sono campane che hanno il doppio della capacità dei cassonetti normali e possono essere posizionate anche al centro delle strade perché lo svuotamento avviene dall’alto – ha spiegato Sabrina Alfonsi – Questo crea un grande miglioramento per i commercianti che non hanno più i cassonetti davanti alle loro vetrine. Il conferimento e lo svuotamento avviene in maniera diversa, garantendo più pulizia, decoro e resistenza. Sono campane ignifughe, l’abbiamo visto quando hanno provato a dare fuoco a una di queste a viale Eritrea ma è rimasta intatta, e ‘intelligenti’, per cui progressivamente potremo aggiungere barre che suonano per evitare che ci si parcheggi davanti, sensori che indichino il livello di riempimento, in modo da anticiparne lo svuotamento, e dispositivi anti-ratto“.

 

Giovedì 9 marzo a piazza De Andrè, nel quartiere della Magliana, partirà la sperimentazione di un innovativo mega-contenitore, a metà tra la raccolta differenziata stradale e il centro di raccolta. Qui, infatti, i cittadini potranno conferire fino a 13 frazioni diverse, tra cui anche gli olii esausti e i piccoli elettrodomestici. Il modello, inedito per il suo design, arriva da Madrid. Ma Roma è pronta ad averne uno tutto suo. A realizzarlo sarà uno o una degli studenti dell’Istituto Europeo di Design della Capitale che sono stati coinvolti in questa ‘challenge’. La soluzione vincitrice sarà consegnata ad Ama che poi, se la sperimentazione andrà a buon fine, la metterà a gara per approvvigionarsi del mega-contenitore. L’autore o autrice del miglior progetto riceverà in premio una borsa di studio.