”Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta”. Così recitava il titolo di una delle ultime raccolte di Alda Merini.
Nata Milano da una modesta famiglia, la poetessa degli ultimi visse una vita intensa e travagliata, minata dalla malattia mentale; a soli sedici anni, nel 1947, la Merini incontra “le prime ombre della sua mente“e viene internata per un mese nella clinica Villa Turro a Milano.
Le sue prime pubblicazioni risalgono al 1950, è amica di Montale e Quasimodo, che la sostengono nel perseguire la poesia; nel 1953 sposa Ettore Carniti, imprenditore milanese, e nasce la prima figlia Emanuela; successivamente inizia un periodo buio e tormentato, che culmina con l’internamento al “Paolo Pini” di Milano, internamento che durerà fino al 1972, con periodi di ritorno a casa, in cui nasceranno altre tre figlie. Nel 1979 la Merini ritorna a scrivere, dando il via ai suoi testi più intensi sulla drammatica e sconvolgente esperienza dell’ospedale psichiatrico. In quel periodo scrive “LA TERRA SANTA” universalmente riconosciuto come il suo capolavoro, con la quale vincerà nel 1993 il Premio Librex Montale. la sua vita, sia privata che letteraria, prosegue in questo modo, con l’alternarsi di momenti di luce e momenti di ombra, dovuti di sicuro al disturbo bipolare che le fu diagnosticato, insieme a lei ne soffrirono molti altri poeti e autori, tra cui Baudelaire, Hemingway, F.S. Fitzgerald e Virginia Woolf.
Profondamente credente a suo modo, attraversò una fase mistica culminata nel 2002 con la pubblicazione di “MAGNIFICAT un incontro con Maria” corredata dai disegni di Ugo Nespolo.
Nel marzo del 2004 esce l’album, intitolato MILVA CANTA MERINI che contiene undici motivi cantati da Milva tratti dalle poesie di Alda Merini, con musiche di Giovanni Nuti. Il 21 marzo, presente la stessa Merini, in occasione del suo settantatreesimo compleanno, viene eseguito un recital al Teatro Strehler di Milano, in occasione della presentazione del disco; il disco venne riproposto poi con successo nello stesso teatro per un ciclo di serate musicali nel maggio 2005, sempre con la presenza della poetessa sul palco. Durante l’estate 2004 molte sono state le iniziative sorte per far conoscere in maniera più diffusa la poesia di Alda Merini.
E’ stata particolarmente prolifica nella produzione di aforismi
Muore il 1º novembre 2009, all’età di 78 anni, a causa di un tumore osseo .
Nel 2010 esce postumo l’album UNA PICCOLA APE FURIBONDA , GIOVANNI NUTI canta ALDA MERINI contenente undici brani (otto poesie inedite) e una traccia fantasma, con Alda Merini che canta con Giovanni Nuti PRIMA DI VENIRE
(V.L.)
