Si avvaleva del figlio minorenne di 14 anni per svolgere l’attività di guardiamacchine, la donna italiana di 35 anni denunciata dal personale del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico).
Gli agenti, in servizio d’istituto in prossimità dello stadio Olimpico, dove si svolgeva una competizione sportiva, si sono spinti a perlustrare piazza Gomenizza, dove hanno colto in flagranza il minorenne mentre prendeva soldi da alcuni utenti della strada, a cui forniva direttive su dove parcheggiare.
Gli operanti sono presto risaliti alla “regia” di questa attività illecita, deferendo all’Autorità Giudiziaria la madre e sanzionandola per violazione al regolamento di Polizia Urbana; hanno emesso un ordine di allontanamento per la donna e stanno svolgendo ulteriori indagini di natura familiare, affinché vengano escluse situazioni di disagio e altre fattispecie di reati. Della situazione è stato reso edotto il Tribunale dei Minori, al fine di verificare la responsabilità genitoriale.
Tutti i proventi della giornata sono stati posti sotto sequestro.