Celebrata la giornata nazionale del mare, Rocca: “Lazio in pole position”
Per la Giornata del Mare e della Cultura marinara interviene anche il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ricordando che “Il Leone di San Marco, simbolo di Venezia e della nostra Regione è storicamente rappresentato con le zampe anteriori in terra ferma e quelle posteriori a lambire le onde del mare. È un’ immagine che riassume un legame secolare, il simbolo di una comunità che come poche altre ha trovato sul mare il suo destino e una ragione di vita. Legame che si è evoluto e aggiornato ma che sopravvive anche ai giorni nostri. Per questo, la ricorrenza odierna la sentiamo una delle date attinenti alla vita della nostra comunità che ha sempre visto nell’Adriatico una porta d’accesso al mondo, ereditando da Venezia la predisposizione al cosmopolitismo, all’apertura verso altre culture, alla conoscenza e agli scambi economici”.
“Primo impegno – spiega Zaia – è proseguire nel tutelarlo ulteriormente, difenderlo dagli sversamenti di qualsiasi sostanza, dalle plastiche che minacciano la sua ricchezza e i suoi esseri viventi. Per fare questo si deve continuare la conquista di ottimi risultati nell’incremento dell’economia circolare e nell’aumento della raccolta differenziata dei rifiuti, temi su cui il Veneto è già un modello; solo il 4 per cento dei rifiuti, infatti, finisce in discarica e l’8 per cento al termovalorizzatore. L’importanza di perseguire, sempre più con particolare attenzione al mare, la sostenibilità ambientale, anche nei suoi aspetti economici e sociali è fondamentale”.
“Sono innamorato del mare della Calabria – dichiara il presidente Roberto Occhiuto – Oggi è la Giornata del #mare e della cultura marinara. Da quando sono presidente della Regione Calabria non mi sono risparmiato per bloccare gli sversamenti illeciti, riqualificare gli impianti di depurazione e strutturare un modello per monitorare lo stato delle acque marine calabresi. Ma non basta. Serve che ognuno faccia la propria parte. E serve che tutti agiscano per il bene della natura e del nostro territorio. Chi ama la Calabria e chi ama il mare non lo inquina. Piuttosto, lo tutela e lo protegge”.
“La Liguria non può che festeggiare la Giornata nazionale del Mare. La nostra storia, la nostra cultura e anche la nostra economia sono strettamente legate e connesse al mare e alla costa. Proprio oggi sono stato sull’isola Gallinara, nel ponente ligure, dove stiamo promuovendo un progetto di valorizzazione di questo splendido sito, approvato dalla Direzione generale Reform della Commissione Europea (ente che si occupa di promuovere i processi di riforma negli stati membri e di attuazione del PNRR)”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione della Giornata nazionale del Mare. “L’obiettivo – dichiara ancora Toti – è quello di promuovere le nostre bellezze sempre di più anche dal punto di vista naturalistico e culturale, puntando su nuove forme di turismo sostenibile. Nell’ultimo anno questo comparto ha raggiunto numeri record, confermati anche in questi giorni delle festività pasquali, segno che le politiche di promozione del territorio, investimento e miglioramento della nostra offerta stanno dando ottimi risultati. Il mare della nostra riviera è un patrimonio da rispettare, infatti in Liguria vantiamo ben 77 bandiere blu, e conservare. E proprio qui a Genova – ha concluso – festeggeremo la Giornata del Mare il 14 aprile insieme ai ministri per le Politiche del Mare Nello Musumeci e dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara”.