Chieti . Mercoledì 19 aprile 2023 alle ore 11:00 nella Clinica Pediatrica dell’ Ospedale Policlinico di Chieti si terrà l’ inaugurazione del progetto “MAXIMA DEBETUR PUERA REVERENTIA” Opera di Restyling, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “Nicola da Guardiagrele” annesso al Convitto Nazionale G.B.Vico di Chieti, in collaborazione con l’Associazione “Mani Sporche” di Pescara e il supporto della Società sportiva “Figh” di Chieti.
Il progetto, ideato dal Liceo Artistico “N. da Guardiagrele” annesso al Convitto Nazionale “G.B.Vico” di Chieti, ha avuto come obiettivo quello di portare l’Arte in ospedale, intesa come strumento per migliorare “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale” e quindi la salute e il benessere psicofisico del paziente attraverso interventi artistici.
L’ iniziativa partita da una richiesta del Direttore della Clinica Pediatrica, prof.Chiarelli alla Dirigente prof.ssa Paola Di Renzo, per una collaborazione con il Liceo Artistico “Nicola da Guardiagrele” per restituire un nuovo aspetto al reparto di Pediatria, con lo scopo di rendere gli spazi accoglienti e sempre più accattivanti per i piccoli pazienti.
La richiesta, accolta senza alcun dubbio dalle referenti incaricate del progetto, prof.ssa Brunella Colasante, Marilena Petrocco e Giovanna Zampagni che da subito si sono adoperate all’ideazione del progetto.
I lavori sono stati avviati i primi giorni di febbraio, dopo vari sopralluoghi, confronti con l’ufficio tecnico dell’ Ospedale, il costante feed back con la coordinatrice infermieristica dott.ssa Paola Sabbion, per l’organizzare e formulazione del cronoprogramma delle attività, durante tutto il periodo dei lavori e con le maestre della scuola in ospedale, Miriana De Filippis e Marilena De Luca, per l’allestimento di piccoli spazi.
Le classi del biennio e del triennio dell’indirizzo di arti figurative con gli artisti professionisti hanno realizzato vere ed estese opere d’arte, pensate appunto per umanizzare l’ambiente ospedaliero, con immagini di luoghi, animali e personaggi particolari e creativi, in grado di far viaggiare la fantasia dei piccoli pazienti.
I murales rappresentano in uno stile cartoon, differenti tematiche. Le scene sono concepite per coinvolgere visivamente ed emotivamente il piccolo ospite degente, favorendo la sua fantasia e la sua immaginazione creativa, distogliendolo dalla costrizione ospedaliera.
I temi concordati con gli artisti e condivisi con gli studenti sono racchiusi in tre macro gruppi: Gruppo quattro elementi (Aria,Acqua,Terra e Fuoco); Gruppo Sentimenti (Amore, Forza, Coraggio,Protezione); Gruppo Libertà Creativa (Sogno, Favola e Musica).
Ogni artista ha curato un tema. Stefano Lupo ( in arte MR WOLF), l’ Acqua; Pardino Biello (in arte 100KAI), la terra; Ottavio Sabatini (in arte OTTABBIO), il Volo; Nadia Mazzocchitti (in arte urbanKOFA), la Favola; Attilio Spagnuolo (in arte SPATT), la protezione; Arianna Rucci (in arte ARIA), la Musica; Michele Droghini (in arte GEOS), la forza, il coraggio e l’ amore; Michela D’Alessio, il Fuoco e l’ Aria; Ivan Pilogallo (in arte GEDO), il Sogno.
I lavori coordinati dalle docenti Brunella Colasante e Giovanna Zampagni e con il supporto dei colleghi Giuseppe Le Donne, Francesco Toppeta e Katia Franchini, hanno contribuito alla guida degli allievi durante il restyling degli ambienti.
il progetto si è strutturato in due fasi: 1) progettazione e realizzazione di elaborati grafici a scuola nelle ore curricolari delle discipline artistiche,
2) realizzazione di murali in loco e allestimento della galleria lungo i due corridoi del reparto.
Gli studenti impegnati nella realizzazione del prato fiorito – dall’ androne d’ingresso dei vani ascensori, ai due corridoi del reparto – e del paesaggio fantastico con mongolfiere -nella hall del nuovo pronto soccorso pediatrico,- oltre ad affiancare gli artisti professionisti nella realizzazione dei murales a tema nelle singole stanze dei degenti.
Il progetto nato e studiato con la professoressa Marilena Petrocco, con il suo contributo prezioso con la sua professionalità e la grande attenzione che ha sempre riservato alle cause sociali, ma che purtroppo non è riuscita a vedere concretizzato poiché venuta a mancare proprio pochi giorni fa, lasciando attonita tutta la comunità scolastica.
Questo evento conclusivo, rappresenterà comunque un’occasione preziosa anche per dare una risposta alle richieste del territorio, di cui la nostra scuola è sempre stata attenta e insiste con la propria presenza.
La presentazione delle opere sarà accompagnata da alcuni eventi quali la consegna di attestati di encomio agli alunni del Liceo, da parte dei bambini ospiti del reparto di pediatria della scuola in ospedale del comprensivo 3.