Roma – Torna al Circo Massimo dal 4 al 7 maggio la Race for the Cure, la più grande manifestazione del mondo per la lotta dei tumori del seno che coinvolge Roma e, in diversi periodi dell’anno, altre cinque città italiane: Bari, Bologna, Brescia, Napoli Matera.
Negli ultimi 23 anni, grazie all’evento simbolo della Komen Italia è stato possibile avviare nel nostro Paese oltre 1500 nuovi progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno.
Roma Capitale partecipa attivamente all’appuntamento della solidarietà aperto a tutti, sostenendo la campagna di comunicazione di Komen Italia. L’Assessorato e il Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione prenderanno parte alla corsa con una squadra comunale. Quasi triplicata anche la presenza di bambini e bambine al villaggio della Race: saranno 1100.
Sono stati programmati incontri nel Centro di Formazione Professionale Teresa Gullace (4 aprile), nell’ITS Pascale (13 aprile) e IIS De Sanctis (19 aprile) finalizzati a sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sui temi della salute, della salute di genere e della prevenzione.
“Perché le scuole alla Race for the cure? Perché la Race è anche un grande evento educativo”, ha dichiarato l’Assessora alla Scuola, Lavoro e Formazione Claudia Pratelli”. “L’associazione Komen negli anni ha contribuito a uno straordinario cambiamento culturale – ha aggiunto – portando nella dimensione pubblica e associativa il tema della salute e della malattia, prima relegato al privato con tutto il suo portato di solitudine e paura. Mettere in comune risorse, timori e nuove forme di solidarietà e cooperazione è un messaggio potente in un mondo connotato da competizione più che cooperazione. Non solo. La Race for the cure è un’occasione brillante per promuovere la salute e la medicina di genere. Una delle dimensioni su cui contrastare i divari di genere e costruire una società più paritaria”. “Per questo – ha poi spiegato Pratelli – siamo felici della straordinaria partecipazione delle scuole a questa edizione 2023. Rispetto allo scorso anno i numeri sono quasi triplicati, dimostrando un grande interesse da parte di tutta la comunità educante”.
“La prevenzione non può essere un lusso, ma deve diventare una concreta possibilità veramente alla portata di tutte e di tutti. Per questo abbiamo messo a disposizione il percorso più suggestivo tra la storia di Roma e sostenuto la campagna di comunicazione di Komen Italia per la Race For The Cure attraverso i canali istituzionali e social. Per diffondere un messaggio di prevenzione e di attenzione alla salute. Il cuore di Roma si colorerà di rosa in nome dello sport e della salute. Un messaggio importante che potrà essere d’aiuto a molti, offrendo gli screening gratuiti nel villaggio allestito al Circo Massimo e invitando le donne e non solo a sottoporsi a controlli periodici e approfonditi per la prevenzione. Lo sport si dimostra una volta ancora il veicolo più efficace per sensibilizzare le persone alla cura del proprio corpo”. ha affermato Alessandro Onorato assessore allo Sport, ai Grandi Eventi, al Turismo e alla Moda.