COMUNICATO STAMPA – Il Meetup Sublacense e Valle dell’Aniene Amici di Beppe Grillo in riferimento all’oggetto denuncia quanto segue: se quello che abbiamo letto la notizia e’ veritiera, del progetto della Asl con il raccordo con l’università di Tor Vergata, sarà’ una prospettiva molto ridotta, che non ci ridarà’ mai un vero ospedale con le prerogative dei LEA e sarà’ un rattoppo ! A nostro parere, diversamente si deve operare, per riavere un vero ospedale; in primo luogo portando via la REMS Castore in altro luogo, per recuperare i spazi persi; due, solo attraverso un vero progetto con i fondi del PNRR misura 5 coesione sociale, si puo’ avere una ristrutturazione vera e lo spostamento della REMS, facendocela rientrare sempre con il PNRR ubicandola presso il Cardinal Massaia struttura abbandonata di proprietà del Comune di Subiaco (Rm) . Poi per dare più incisività sanitaria al territorio, fare le case di comunità sanitarie (medicina territoriale) gestite dai medici di famiglia, con equipe infermieristica e ambulatoriale, per gestire i cosi detti codici bianchi e gialli, aperte dalle ore 8.00 alle ore 20.00, compreso i giorni festivi; naturalmente la loro grandezza sara’ rapportata in base agli abitanti di ogni paese ( quindi da realizzare in ogni paese) . Solo così si porta’ avere una vera medicina vicino al Cittadino, evitando il pendolarismo verso gli ospedali Romani o addirittura fuori regione. Non oltre si consideri che la nostra Popolazione e’ altamente geriatrica . Diversamente si parla di rattoppi !!! Se faranno quello che viene vociferato e nei comunicati fatti, vedrete che sarà’ realizzata anche la terza ala della Rems presso l’Angelucci e allora siamo finiti !!! Sappiate che proprio ieri sul giornale de la Repubblica e’ uscito un articolo con intervista al responsabile delle Rems della Asl/Rm5 , lo stesso dice che le Rems così concepite sono un vero fallimento , allineandosi alla sentenza della Corte Costituzionale che invita il Governo a fare una nuova legge, perché incostituzionale, mettendo in evidenza che così come sono realizzate, non vanno, devono essere più piccole come dimensioni e numeri e non devono stare negli ospedali, nel suo interno ; non oltre specifica che la gestione deve essere a capo del Ministero di Grazia e Giustizia , con la gestione della Polizia Penitenziaria, che invece ad oggi e’ solamente marginale. Questo evince che se non ci si riappropria degli spazi persi dell’Angelucci, c’è il rischio che vada tutto in mano al Ministero di Grazia e Giustizia e ci ritroveremo, con spazi persi e una vera accozzaglia e non di un vero ospedale. Pertanto, il Sindaco una volta per tutte vuole parlare chiaro alla Cittadinanza ? Quello che ci prospettano per noi Cittadini sarà lacrime e sangue e continueranno i viaggi della speranza per rimanere in vita, verso Roma o altre parti. Speriamo vivamente di sbagliarci, ma conoscendo molto bene il tema, temiamo, che non riavremo un vero ospedale. Ribadiamo, speriamo di sbagliarci. Ma se si verifica quello che pensiamo e ci prospettano, allora cari Cittadini, abbiamo una volta per tutte il coraggio di gridare fortemente verso questa politica cieca, che non si occupa dei nostri veri diritti, calpestando la nostra dignità !!!
Ricordiamo: per chi non lo sapesse, il progetto come da oggetto e che sara’ presentato presso il Comune di Subiaco (Rm) e in presenza di tutti i Sindaci del territorio, caso strano , e’ lo stesso che qualche anno fa, fu presentato dall’allora Direttore Generale Quintavalle Asl/Rm5 ( oggi nelle grazie del Governo Rocca -per chi non lo sapesse prima era nominato dal centro sinistra) , lo aveva presentato per l’ospedale di Colleferro (Rm) perché’ i Cittadini e il Sindaco protestavano continuamente e allora tirano fuori l’asso nella manica. Inizio’ il progetto, fecero alcune prestazione per qualche mese (3) e poi tutto a taralli e tarallucci e vino . Oggi ci stanno prospettando per il Sublacense la stessa situazione, con l’apertura di una terza sala operatoria e due posti di terapia intensiva, sapendo, che non lo possono fare, per via del decreto 70 Balduzzi, restrizioni della Finanza Pubblica. Questo e’ il balletto che ci vogliono fare digerire a nostro discapito ! Il sodalizio politico funziona, chi perde perde, loro vincono sempre e si coprono da tutte le responsabilità’ a nostro discapito. Apriamo gli occhi tutti e con la speranza che il Presidente Rocca non cada anche lui in questi sporchi giochi politici di basso livello, mirati al potere e inciucio, per non dire di più. Ad esempio basta vedere quanto sta succedendo presso il Distretto Sanitario G4 in Largo Mazzini, cose scandalose. Hanno quasi totalmente bloccato le attività’ del distretto , per mancanza di personale. Compreso la forte riduzione di quelle del CAD . Cittadini solo noi possiamo invertire questa tendenza, non facendoci prendere paura, solo perché oggi Subiaco e’ al centro delle attenzioni Nazionali. I problemi nostri e la nostra dignità’ sono sempre qua e continuano a essere calpestati !!!