Roma – E’ on-line il bando rivolto alle scuole per la seconda edizione di Roma Scuola Aperta, il progetto per l’apertura delle scuole il pomeriggio, la sera e nei weekend. Le scuole avranno tempo fino al 9 luglio per presentare le proprie proposte e avviare nell’A.S. 2023-2024 l’apertura delle strutture oltre l’orario ordinario. Da quest’anno la graduatoria resterà valida per un biennio, per cominciare a radicare il progetto dandogli un respiro più lungo.
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto 114 scuole finanziate, più di 350 laboratori attivati e migliaia di studenti e studentesse coinvolti, Roma Capitale si pone l’obiettivo di proseguire sulla strada tracciata, con un investimento di 1 milione e 700 mila euro per l’anno 23/24, e di dare continuità alle scuole e alle loro attività progettuali.
“Roma Scuola Aperta è stata una scommessa riuscitissima” – ha spiegato l’Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale Claudia Pratelli. “In questo primo anno di finanziamento dell’apertura extracurricolare delle scuole abbiamo girato la città in lungo e in largo, guardando da vicino il lavoro che le comunità educanti hanno svolto con gli studenti e le studentesse di tutte le età: dall’educazione alle differenze, al contrasto al bullismo e agli stereotipi, dalla promozione delle materie Stem, al supporto scolastico, passando per l’espressione artistica e musicale. Ma la cosa più preziosa è stata sentire dalla voce dei docenti che proprio in attività meno strutturate e più libere i ragazzi e le ragazze scoprono passioni e tirano fuori capacità e risorse inaspettate. Un vero patrimonio della città capace di attivarsi proprio grazie alla scuola, concepita come polo civico dove costruire comunità e ricucire i legami di solidarietà e partecipazione. Ora, con la pubblicazione del nuovo bando e con la definizione di una graduatoria biennale, intendiamo andare avanti sulla strada tracciata, garantendo maggiore stabilità e continuità ai progetti. Abbiamo toccato con mano quanto l’alleanza educativa tra scuole, studenti e studentesse, genitori, associazioni e istituzioni territoriali possa essere trasformativa e come amministrazione intendiamo dare tutto il supporto necessario per moltiplicare opportunità e realizzare una visione. Roma Scuola Aperta è tutto questo: è l’idea di una “città educante”, che combatte le diseguaglianze a partire dalla conoscenza e che costruisce comunità a partire dalle scuole” ha concluso l’Assessora Pratelli.
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