Nettuno – È ricominciata, nei giorni scorsi, la collaborazione tra la Questura di Roma e l’ACLI di Roma e FAP volta a organizzare presso circoli, parrocchie e centri anziani, corsi dedicati ai “meno giovani” al fine di contrastare l’odioso fenomeno delle truffe ai danni degli anziani.
L’incontro si è tenuto nei giorni scorsi presso il circolo ACLI “S. Cuore aps” sito a Nettuno in via Santa Maria 135, ove i poliziotti del commissariato Anzio-Nettuno, alla presenza del Presidente dell’ACLI Lidia Borzì, hanno incontrato i partecipanti al “corso antitruffa e antiaggressione” fortemente voluto dall’ente organizzatore.
Durante l’ incontro, finalizzato a informare e sensibilizzare i partecipanti sui pericoli legati alle truffe in danno delle persone anziane, vittime, sempre più frequentemente, di reati perpetrati da soggetti senza remore, sono state illustrate le strategie più comuni adottate dai malviventi, ormai sempre più sofisticate. Inoltre i rappresentanti del commissariato hanno invitato tutti i partecipanti a non aprire la porta agli sconosciuti, a diffidare di chi li avvicina o li contatta telefonicamente dichiarando di essere un familiare o un amico, e a non esitare a contattare l’ 1 1 2 Numero Unico Emergenza (N.U.E.) in caso di difficoltà, dubbi o perplessità. I relatori hanno inoltre spiegato che la Polizia può raccogliere le denunce presso le abitazioni delle vittime.É stato distribuito materiale informativo tra cui locandine e brochure, e sono state fornite informazioni sul corretto uso dei social e di internet.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di fornire strumenti preventivi e difensivi a coloro che, per solitudine o senilità, potrebbero diventare vittime prescelte di truffatori e malintenzionati, instaurando così un rapporto diretto tra il cittadino ed i vari commissariati della Polizia di Stato presenti nella Capitale.
La campagna di sensibilizzazione per la sicurezza degli anziani proseguirà incessante e in modo capillare su tutto il territorio della capitale e della provincia.