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L’arte nei borghi a Rocca Sinibalda: arriva l’artista Laetitia Ky?

Rocca Sinibalda – Ogni anno in Italia, la fondazione “Una Boccata d’Arte” seleziona 20 borghi con meno di 5.000 abitanti in Italia (un borgo per regione) e ogni borgo è assegnato ad un artista locale o internazionale per progettare un progetto artistico per l’intero borgo. Il progetto deve riflettere l’anima dell’artista ma anche l’anima del borgo selezionato.
L’obiettivo è creare eventi intorno a questi magnifici ma sconosciuti piccoli borghi, affinché questi siano più frequentati. Scopo di questi progetti artistici è promuovere il turismo in queste aree e valorizzare il patrimonio storico e il paesaggio dei piccoli comuni. Spiega direttamente l’artista che ha reso nota sui social l’attuazione del progetto e riportiamo le sue dichiarazioni riportate dal comune:
“Hai capito, non si tratta di creare opere d’arte per le gallerie del villaggio. No. Si tratta di rendere l’arte accessibile a tutti portarla nei luoghi pubblici, nelle strade, a cui tutti possano accedere.
Vi racconto il villaggio che mi è stato assegnato quest’anno: Rocca Sinibalda .
Questo borgo è una gemma nascosta in mezzo al pittoresco paesaggio della regione Lazio (capitale Roma).
Entrando in questo borgo accattivante, verrete trasportati in un’epoca passata dove il tempo sembra essersi fermato e il fascino dell’antico si sposa armoniosamente con la bellezza naturale. Quando ci sono andato la prima volta, mi sembrava di essere in una scena di un film medievale.
Rocca Sinibalda, maestosamente arroccata sulla cima di una collina, offre viste panoramiche mozzafiato sulle colline e sui boschi circostanti. I panorami valgono una cartolina. Gli amanti della natura saranno serviti.
Passeggiando per strade strette e asfaltate, sarete accolti dalle tradizionali case in pietra adornate di vasi di fiori, sorrisi, buoni odori, buone energie.
Uno dei punti salienti del borgo è il magnifico castello di Rocca Sinibalda, impressionante fortezza risalente al XII secolo. Con le sue formidabili torri e grandi bastioni, il castello trasuda aria di mistero e intrigo. Il castello è uno dei grandi elementi del patrimonio culturale italiano ed è aperto ai visitatori.
Questo borgo è un luogo dove rilassarsi, fuggire, entrare in contatto con la natura, imparare ed esistere semplicemente!
Non vedo l’ora di condividere con voi il progetto che ho immaginato per questo villaggio! L’apertura sarà il 25 giugno.”