Che Milan sarà quello del prossimo anno?
Molto dipenderà da chi prenderà il posto di Maldini e Massar
L’addio di Maldini e Massara in casa Milan è stato come un fulmine a ciel sereno. Nessuno, infatti, si aspettava che i due dirigenti venissero licenziati, anche perché il loro operato, considerando il 19° scudetto conquistato lo scorso anno e l’accesso alla semifinale di Champions League di quest’anno, può dirsi più che positivo. Tuttavia quando sorgono incomprensioni con la presidenza, che ha un’idea di futuro e di mercato diversa dalla tua, queste cose nel calcio possono accadere. Ora bisognerà aspettare qualche giorno per capire come sarà strutturato il nuovo Milan, che comunque ripartirà dalla certezza Pioli.
Pioli è la certezza su cui costruire il futuro
Con Pioli ancora una volta al centro del progetto, i tifosi possono tirare un respiro di sollievo. Poter puntare ancora una volta su questo allenatore, che grazie al suo lavoro certosino ha portato i rossoneri a vincere il 19° scudetto, è il massimo. Certo, poi bisognerà capire chi prenderà il posto dei due dirigenti appena licenziati – si parla di Geoffrey Moncada quale responsabile dell’area scouting e Giorgio Furlani quale amministratore delegato con delega al mercato – perché una programmazione convincente passa anche e soprattutto da loro. Dopodiché, sarà tempo per il Milan di tuffarsi nel calciomercato. L’ingaggio di Kamada, che sostituirà il partente Diaz, ovviamente non può bastare; ci vorranno altri innesti, tra cui Christian Mate Pulisic, forte centrocampista del Chelsea che darebbe peso alla mediana. Proprio questo reparto a causa dell’infortunio di Bennacer ha bisogno di un rinnovamento, che può dare l’atleta statunitense che abbina qualità a quantità. Quello che serve al Diavolo per fare bene la prossima stagione, soprattutto in campionato, offrendo un calcio dinamico e propositivo in grado di fare male all’avversario. Se così sarà, per i tifosi sarà un piacere seguire la squadra e, volendo, recitare un ruolo da protagonisti tramite l’app scommesse online di Unibet, con cui è possibile interagire con il grande sport anche a distanza. Ottenerla è facile, visto che è sufficiente recarsi sugli store di Android e di iOS, scaricarla e impostarla con pochi click.
Leão da solo non basta, soprattutto se Maignan pensa di andarsene
Oltre al fattore Pioli, tra le belle notizie c’è la permanenza di Rafael Leão, che da poco ha rinnovato il suo contratto, l’unico fuoriclasse della squadra rossonera in grado,attraverso le sue giocate e sgroppate, di fare la differenza. Essere riusciti a trattenerlo grazie all’operato di Maldini è il miglior modo per guardare con moderata fiducia a un futuro che comunque è ancora tutto da costruire. Al di là dei soldi che la nuova dirigenza metterà a disposizione per il calciomercato, è importante capire quanto l’addio della bandiera del Milan potrà influire sullo spogliatoio. Per ora si racconta di un Maignan per nulla contento, che addirittura starebbe pensando di andarsene. Se fosse vero il presidente Scaroni sarebbe chiamato, assieme a Gerry Cardinale, a lavorare sul morale del giocatore, evidentemente scosso da questo addio improvviso. E non è detto che sia l’unico. Qualche settimana ancora e una volta insediatosi il direttivo scopriremo che Milan sarà quello della prossima stagione.