L’Aquila. “Si informa che, a seguito di un incontro svoltosi nella mattinata odierna con il Dirigente del Servizio SUAP Roberto Evangelisti e con il Funzionario P.O. Dott.ssa Cinzia Savini, che ha fatto seguito a varie diffide ricevute da nostri Operatori associati del Centro Storico di L’Aquila relativamente alla organizzazione di piccoli eventi di trattenimento musicale su suolo pubblico su cui insistono autorizzazioni per tavoli, sedie e/o dehors, è stato chiarito che, ai sensi dell’art. 22, comma 2 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di L’Aquila, non è consentito lo svolgimento di eventi di trattenimento musicale su area pubblica (es. Dj Set, concertini, ecc) che non abbiano rilevanza almeno di carattere nazionale.
La violazione delle relative prescrizioni comporta infatti l’applicazione di pesanti sanzioni, quali la revoca della licenze per pubblici spettacoli, riduzione degli orari di apertura dei singoli locali, fino alla sospensione dell’attività per un periodo non superiore a 20 giorni anche non consecutivi”. Lo ha reso noto:
Il Presidente – Daniele Stratta
CONFCOMMERCIO-IMPRESE PER L’ITALIA PROVINCIA L’AQUILA
Aggiornamento : Precisazioni del servizio Suap del Comune dell’ Aquila sulla questione dei dj set e musica dal vivo
Relativamente alla questione dei Dj set e musica dal vivo, sono comparse su alcune testate delle dichiarazioni imputate al servizio Suap del Comune dell’Aquila, che lo stesso servizio non ha mai rilasciato in quei termini.
Non si è mai parlato di divieto assoluto per lo svolgimento di tali iniziative.
Il Servizio ha invece precisato che, come previsto dalla normativa e dai regolamenti, sono consentiti i cosiddetti piccoli intrattenimenti o spettacoli senza ballo, complementari all’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, all’interno e all’esterno del pubblico esercizio. Tali attività devono svolgersi entro le ore 24 del giorno di inizio, non devono avere un numero di partecipanti superiori a 200, e vanno segnalati al Suap con apposita scia telematica attraverso il portale web ‘impresainungiorno’. Gli stessi intrattenimenti dovranno essere occasionali e comunque effettuati non superando la soglia dei limiti di rumore previsti dalla normativa di settore, onde non arrecare comunque disturbo alla quiete pubblica.
Come si comprende, dette prescrizioni – si ribadisce, contenute in specifiche disposizioni normative – sono cosa ben diversa dal divieto