ROMA – Continuano i controlli da parte della Polizia di Stato su tutto il territorio della capitale. Questa volta il servizio antidegrado si è svolto in zona San Basilio.
Così come concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, su indicazione del Ministro dell’Interno, nell’intera giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato del IV Distretto san Basilio, in collaborazione con gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, della Sezione Operativa – Ufficio di Gabinetto, delle Nibbio e di alcune unità cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Mobile, della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, unitamente agli uomini della Polizia Locale Roma Capitale, dell’AMA, di ACEA, dell’Ispettorato del Lavoro, del Servizio Igiene dell’ASL e del Servizio Giardini del comune di Roma, hanno effettuato un servizio sinergico integrato di controllo del territorio e di ripristino del decoro urbano.
Particolare attenzione è stata prestata in zona San Basilio, Tiburtino III e Ponte Mammolo. Le attività, coordinate dalla Questura di Roma, sono state finalizzate non solo ad aumentare la percezione di sicurezza nella zona, prevenendo e contrastando qualsiasi forma di reato e di abusivismo, ma anche ad arginare situazioni di degrado urbano e ripristinare il decoro di molte aree segnalate proprio da residenti e cittadini attraverso la rimozione e lo smaltimento di masserizie e rifiuti ingombranti da parte dell’AMA. Nella circostanza sono stati presi specifici provvedimenti attinenti alla sicurezza urbana per ridonare ai cittadini aree maggiormente utilizzabili.
Sono stati rimossi da Roma Capitale, quali rifiuti solidi urbani, 7 mezzi in stato di abbandono.
Il Servizio Giardini ha provveduto alla pulizia delle aree verdi di Via Morrovalle, via Monte Carotto e via Recanati mentre l’ACEA ha ripristinato l’illuminazione pubblica tra via Corinaldo, via Fabriano e le altre strade di San Basilio.
Sono stati sottoposti ad accertamenti 6 esercizi commerciali verso i quali sono state emesse 8 sanzioni amministrative, per un importo totale di oltre 22.000 euro. Due autolavaggi sono stati chiusi per impiego di manodopera irregolare, e per altre 2 attività è in itinere l’adozione di analoghi provvedimenti per motivi igienico sanitari e strutturali).
Nel corso del servizio sono state identificate 443 persone, controllati 74 veicoli ed è stato rinvenuto un veicolo rubato.
Gli agenti del IV Distretto hanno fatto volentieri un piccolo break offerto da una signora ultraottantenne che, vedendoli lavorare sotto le sue finestre, li ha fatti salire e gli ha offerto un caffè.