Siamo giunti ormai all’ultimo trimestre del 2023, un anno caratterizzato da molta incertezza e volatilità dei mercati, anche alla luce del perdurare della guerra in Ucraina e delle crisi economiche che non si sono ancora del tutto esaurite.
In questo contesto, gli investitori sono sempre alla ricerca di settori nei quali poter allocare i propri risparmi, individuando quelli che maggiormente possono garantire o almeno prospettare rendimenti di alto livello con un profilo di rischio moderato.
Ovviamente, non esistono formule magiche al riguardo e nessuno può avere la verità in tasca, ma circostanze fattuali che possono far intravedere una crescita e quindi una profittabilità di alcuni comparti, in virtù sia delle decisioni da parte dei governi internazionali su determinate questioni, che per quel che concerne gli eventi e i progressi che stiamo vivendo.
Tecnologia
Il settore tecnologico continua a crescere rapidamente, con innovazioni in ambiti come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose (IoT), la robotica e la tecnologia blockchain. Le aziende che operano in questi settori potrebbero offrire opportunità di investimento e, visti gli sviluppi odierni, consentono di poter far fruttare positivamente il proprio capitale anche nel breve periodo. Essendo un settore molto attraente negli ultimi anni, è necessario però disporre di somme iniziali considerevoli.
Energia rinnovabile
Con l’aumento dell’attenzione sul cambiamento climatico e, soprattutto, le decisioni politiche in merito alla sostenibilità e alla Green Economy, le fonti di energia rinnovabile stanno diventando sempre più importanti. Settori come l’energia solare, eolica, idroelettrica e l’energia delle biomasse potrebbero offrire opportunità di investimenti sostenibili, con rendimenti attesi molto alti a fronte di un profilo di rischio moderato. Al riguardo, per chi non volesse entrare nel mondo della finanza verde, potrebbe pensare anche di investire nell’apertura di attività e aziende del settore, come negozi biologici, ristoranti vegetariani e tutto ciò che attiene alla salvaguardia ambientale, puntando sulla rinnovata sensibilità su questi argomenti da parte di un pubblico sempre più vasto.
Salute e benessere
La crescente consapevolezza sulla salute e il benessere, complice anche l’avvento del Covid, ha portato a un aumento della domanda di prodotti e servizi legati alla salute, fitness, nutrizione e medicina preventiva. Questo settore potrebbe offrire opportunità di investimento, ad esempio nelle aziende farmaceutiche, biotecnologiche o di dispositivi medici.
Anche in questo caso, qualora si volesse intraprendere una professione autonoma, si potrebbe pensare all’avvio di attività collegate, come centri fitness o diagnostici, sfruttando anche la formula del franchising.
E-commerce
Con l’aumento degli acquisti online, sempre diretta conseguenza della pandemia, l’e-commerce è diventato un settore ancor più predominante. Le azioni di aziende che offrono piattaforme di vendita online, servizi di logistica o servizi correlati potrebbero essere molto attraenti per gli investitori, specialmente quelle che propongono il “second hand”, altra pratica in particolare ascesa.
Settore dell’educazione online
La formazione online e l’e-learning sono in forte crescita, conseguentemente, di nuovo, alla situazione scaturita nel 2020. Le piattaforme e le aziende che offrono servizi di educazione online offrono spesso la possibilità di investire, sia attraverso una allocazione “diretta”, sia tramite l’acquisizione di quote societarie sui mercati azionari.
Viaggi e turismo
Il settore dei viaggi e del turismo può essere interessante, specialmente con la ripresa delle attività di viaggio post-pandemia. Al riguardo si possono considerare investimenti in compagnie aeree, società di gestione alberghiera, agenzie di viaggio o aziende che offrono servizi turistici, che negli ultimi anni dopo una inevitabile crisi collegata alle restrizioni, stanno facendo registrare ottime performance, uguali o superiori a quelle prima del 2020.
